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Sesso al mare e in spiaggia: istruzioni per l’uso. Ecco tutti i consigli

A volte la calura estiva invece di frenare i bollenti spiriti, stuzzica nuove fantasie sessuali e per questo ci si apparta anche nei luoghi più frequentati durante la bella stagione: in spiaggia, in piscina e al mare. Non è possibile però presentarsi impreparati perché potrebbero esserci alcuni spiacevoli inconvenienti: in Croazia, Turchia e Austria le effusioni amorose possono costare fino a 300 euro mentre in Grecia, Egitto e Danimarca la faccenda si fa ben più seria: qui si parla di prigione. Anche in Italia, nonostante la legge lasci molta autonomia al singolo giudice, si rischiano pene dai tre mesi ai tre anni di reclusione; attenzione massima a Dubai dove anche un innocente bacio pubblico può condurre all’arresto. Via libera invece in Bulgaria, Norvegia, Svezia, Canada e Giamaica.

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Cercate quindi di evitare le spiagge affollate, in particolare da famiglie e bambini, di non farvi beccare e di appartarvi in luoghi nascosti per non rischiarla grossa! Se scegliete la spiaggia ricordatevi del problema della sabbia che potrebbe esfoliare la pelle in alcune parti del corpo delicate e soprattutto il problema dei batteri: la sabbia si comporta come un grande filtro di sporcizia e può raccoglierne grandi quantità con il flusso e il riflusso delle maree: malattie gastrointestinali, respiratorie e urinarie possono essere le fastidiose conseguenze. Se scegliete il sesso in acqua ricordatevi che fare l’amore al mare dove non si tocca è abbastanza complicato e quindi meglio restare con i piedi per terra. E per la piscina? Anche il cloro può contenere abbastanza batteri che portano infezioni delle vie urinarie e la candida; inoltre l’acqua è un pessimo lubrificante quindi può portare a dolorosissime e fastidiose lacerazioni delle mucose che aumentano di parecchio il rischi di contrarre malattie veneree.

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Non bisogna dimenticare le precauzioni: mettere il preservativo in acqua è un po’ complicato e quindi sarebbe meglio indossarlo prima; attenzione però che non si sfili durante il rapporto poiché non dovrebbe essere completamente immerso, dato che le case produttrici non testano i loro prodotti in condizioni simili e quindi non garantiscono per la loro efficacia se usati in piscine, vasche o, appunto, in mare. Le posizioni ideali? Potete abbracciare il vostro compagno e stringere le gambe attorno alla sua vita oppure se preferite posizioni poco acrobatiche scegliete un luogo dove l’acqua è davvero bassa.

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Samantha Suriani

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