Chirurgia estetica braccia, dott. Noviello: “Tutti pazzi per Michelle”

Braccia toniche, sode e a prova di “saliera” a tutte le età: è boom di interventi di chirurgia plastica alle braccia, per avere un fisico scolpito come Michelle Obama e le star di Hollywood. In questa intervista il dott. Sergio Noviello, direttore sanitario di Milano Estetica, racconta come questo obiettivo si possa raggiungere con l’aiuto della chirurgia e l’impiego dei fili riassorbibili.

Si parla di chirurgia plastica alle braccia: perché le donne si ispirano a Michelle Obama?
Michelle Obama si sta adoperando sempre più attivamente per la lotta all’obesità, soprattutto nei confronti dei più giovani. Uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata, hanno da sempre caratterizzato la sua vita. Testimone il suo fisico tonico e curato. Invidiato appunto.

Ci sono altri modelli?
La cantante Madonna e l’attrice Sharon Stone risultano essere ancora modelli da seguire. Considerata la loro età non più giovanissima, sembrano celare segreti incompresi.

Troppa mania di perfezionismo al giorno d’oggi?
Mania di perfezionismo, non direi. Sicuramente desiderio, o più precisamente necessità, di stare bene con sé stessi. Esigenza oggi senza mezzi termini, a cui risulta difficile rinunciare. Anche in tempi di crisi economica mondiale.

Come mai proprio un’operazione alle braccia?
Le braccia, ancor più delle gambe, sono oggetto di attenzione estetica. Difficili da nascondere, non solo d’estate. Aspetto tonico, asciutto, con muscolatura ben tornita e affusolata rappresentano gli obiettivo di riferimento. Inoltre il passare del tempo perdona poco. Anzi pochissimo. Se la genetica e lo sport risultano insufficienti è possibile farsi aiutare senza ricorrere a interventi chirurgici troppo invasivi.

Come funzionano i fili riassorbibili?
La bioristrutturazione con fili riassorbibili può rappresentare una metodica ambulatoriale, semplice, rapida, a bassissimo rischio, per ripristinare turgore e un aspetto più armonioso delle braccia.

Pro e contro di questo metodo?
In semplice anestesia locale mediante sottilissimi aghi si inseriscono degli specifici fili riassorbibili sottopelle, con la finalità di stimolare la propria naturale produzione di collagene. Dopo 180 giorni si osserva un completo riassorbimento dei preziosi filamenti, mentre risultano persistenti fino a 18 mesi i risultati ottenuti. Tra gli effetti collaterali qualche ecchimosi e un modesto indolenzimento.

Quali sono gli altri metodi utilizzati per questo tipo di operazione e perché sono sconsigliati?
Le alternative sono rappresentate dal lifting chirurgico. Ma tale metodica, seppur efficace in termini di risultati, in presenza comunque di una corretta indicazione, è gravata dalla presenza di una cicatrice non trascurabile e da un decorso postoperatorio di dieci-quindi i giorni.

Anche in Italia hanno successo questo tipo di interventi?
La tecnica nata in Oriente si sta diffondendo in tutta Europa, Italia compresa, soprattutto per l’agilità e la bassa invasività del trattamento. Nonché per i modesti risultati di altre metodiche di medicina estetica come la radiofrequenza e il laser frazionato, in un distretto così complesso.

Quali tipi di donne vengono da lei a chiedere l’intervento alle braccia?
La tipologia di donne che richiede un miglioramento delle braccia è ormai eterogenea, intendendo con questo termine un ampio di gruppo di soggetti femminili. Per lo più con un età che oscilla tra i quaranta e i sessanta anni. Solitamente in buone ottime condizioni fisiche: donne che solitamente amano prendersi cura del proprio corpo in modo semplice e non maniacale.

Si può fare a tutte le donne o ci sono delle controindicazioni?
Come anticipato, l’indicazione per questo tipo di soluzione medico estetica è la presenza di perdita di tono ed elasticità delle braccia di entità minima o moderata, anche in presenza di adiposità localizzata ma di grado lieve. Rare le situazioni che controindicano la metodica, semprechè si tratti di donne in buone condizioni di salute. Anche l’età non rappresenta un ostacolo. In situazioni più complesse risultano preferibili le opzioni chirurgiche. In ultimo, solo per informazione, tale metodica si rivela utile anche in altri distretti corporei segnati da perdita di tono e elasticità, come il volto, il collo, l’interno delle cosce o l’addome.

Foto by Twitter

Impostazioni privacy