Contare i bocconi che si consumano quotidianamente potrebbe essere un nuovo ed innovativo modo per perdere peso. Potrà sembrare strano eppure è proprio questa la tesi di uno studio portato avanti dal dr. Josh West della Brigham Young University, il quale ha affermato: “La nostra ricerca è la conferma di quanto già sapevamo: consumare meno cibo può fare la differenza. Le persone devono quindi mangiare meno di quanto facciano attualmente”. Coloro che hanno partecipato all’esperimento hanno contato i bocconi consumati nell’arco della giornata, provando a diminuirli del 20-30 per cento nell’arco delle quattro settimane successive. I coautori Ben Crookston e Cougar Hall (provenienti dalla stessa università) hanno spiegato che le persone in sovrappeso, quindi, “devono pensare alla quantità piuttosto che alla qualità del cibo”.
All’esperimento hanno perso parte 61 persone ma solamente 41 sono riuscite a portarlo a termine, ottenendo una perdita di peso di circa 2 chili. I risultati raggiunti sono quindi stati incoraggianti, anche se saranno necessarie ulteriori ricerche per aumentare il tiro e soprattutto rendere tali risultati validi anche nel medio e lungo periodo. Coloro che non sono riusciti a completare la ricerca hanno avuto difficoltà nel contare i bocconi. Anche per questo il dipartimento di informatica della Brigham Young University ha messo a punto un algoritmo in grado di portare aventi il conteggio al posto delle persone. Questa tecnologia è ora in fase di sviluppo dall’azienda SmartBites che sta realizzando un’app per i dispositivi quali AndroidWear e AppleWatch.
A quanto pare il conteggio dei bocconi può rappresentare un’ottima ed economica opportunità per circa il 70 per cento delle persone che hanno problemi di peso. La conclusione del professor Crookston fa, in breve, il punto della situazione: “Consumiamo più calorie rispetto ad una o due generazioni fa e, allo stesso tempo, siamo anche meno attivi. La buona notizia, però, è che è sufficiente ridurre le calorie in maniera non drastica. Il 20 per cento di bocconi in meno potrà già fare la differenza”. Non servirà quindi rinunciare a nulla: la propria alimentazione potrà restare varia e certamente gustosa.
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