Ben è un bambino autistico di 11 anni: nonostante l’impegno ha fallito gli esami finali della sua scuola: la maestra però ha voluto farlo sentire speciale e gli ha mandato una lettera che ha commosso tutti.
Per i bambini gli esami di fine anno rappresentano probabilmente lo scoglio più grande da superare: ansie, fatiche, la voglia di fare bella figura per poi godersi le meritate vacanze… Quante paure e quanti sforzi racchiusi in qualche semplice prova scritta o orale. Ben, 11 anni, ha vissuto la stessa situazione con l’aggiunta di un problema: il suo autismo. Nonostante l’impegno e le speranze nutrite dal piccolo studente e dalla sua famiglia, purtroppo, l’esito dell’esame non è stato quello sperato: Ben è stato bocciato.
Sconsolato e deluso da se stesso, Ben ha ricevuto una bellissima sorpresa: la lettera della sua insegnante. La maestra Ruth Clarkson, infatti, ci ha tenuto a dire la propria e a far passare un messaggio importantissimo: che sarà mai un esame scolastico per un bambino speciale come Ben? Per farlo, ha scelto il metodo di comunicazione più dolce e raffinato, ovvero una lettera carica di affetto e ammirazione per quell’alunno che le è decisamente entrato nel cuore.
Nella missiva si congratula con Ben per l’impegno con il quale ha svolto l’esame, sottolineando che questi test prendono in considerazione solamente una piccola parte delle abilità di un ragazzino come lui. Ciò che non è stato valutato, ad esempio, è:
- il suo talento artistico
- la capacità di lavorare in gruppo
- la sua crescente indipendenza
- la gentilezza
- la prontezza nell’esprimere la sua opinione
- il talento sportivo
- l’essere un bravo amico
- l’obiettività nel valutare i propri progressi
- la costruzione di nuovi talenti
- l’abilità musicale
Tutte queste capacità vengono trascurate da un semplice esame scolastico ma, a detta della maestra Ruth, lo trasformeranno piano piano in un uomo brillante, capace e semplicemente amabile. Alla commozione del diretto interessato è seguita anche quella della mamma Gail, la quale ha postato una copia della lettera su Twitter insieme ad un commento che avrà sicuramente fatto piacere all’insegnante: “In lacrime. Una lettera al mio bambino autistico di 11 anni dalla sua scuola. ‘Questi test misurano solo una piccola parte di te'”. Come dare torto alla maestra?
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