Giornata mondiale della tiroide: i consigli per le donne

Giornata mondiale della tiroide: i consigli per le donne

Il 25 maggio ricorre la Giornata mondiale della tiroide: l’occasione si fa ghiotta per aiutare tutte le donne a comprenderne l’importanza e adottare i giusti comportamenti per preservarne la salute.

Non sempre le donne comprendono l’importanza di una tiroide sana per la salute ma la Giornata mondiale รจ l’occasione migliore per svolgere informazioni mirata volta a prevenire ogni tipo di sintomo e al tempo stesso combattere quelli che giร  si sono manifestati. D’altronde non c’รจ un’etร  per cominciare a prendersi cura della propria tiroide: ogni periodo nasconde le sue insidie, come specificato dagli esperti attraverso la campagna ad hoc “Tiroide, Meriti il Meglio”: lo scopo รจ quello di spingere le persone a svolgere i controlli piรน adatti senza sottovalutare i pericoli di una tiroide non adeguatamente gestita. Problema che, per l’appunto, riporta condizioni piรน gravi nelle donne.

La Fondazione Cesare Serono ha preso particolarmente a cuore la questione e ha deciso di diffondere sui social uno spot per sensibilizzare le categorie maggiormente a rischio. Le immagini propongono un percorso all’interno delle etร  della donna, dall’infanzia alla maturitร , e invita a non abbassare mai la guardia specialmente nelle fasi di cambiamento. In quei casi รจ piรน che mai importante godere di una tiroide in piena efficienza che sappia supportare tale evoluzione e, in caso di disfunzioni, รจ altrettanto fondamentale gestirle nel migliore dei modi.

Giornata mondiale della tiroide: i consigli per le donne

Una delle patologie piรน comuni รจ l’ipotiroidismo, che causa una scarsa funzionalitร  di questa ghiandola endocrina con conseguenti sintomi quali: stanchezza, insonnia, ritenzione di liquidi, nervosismo, sensibilitร  al freddo, pelle secca. Le donne vengono coinvolte 10 volte di piรน rispetto agli uomini, ma cosa fare per prevenire il problema? Gli esperti puntano l’attenzione su un adeguato consumo di iodio (importante il sale iodato, le alghe, i crostacei e, in misura minore, il pesce) e invitano le donne incinte a fare attenzione soprattutto nel primo trimestre, ovvero quando si formano gli organi del bambino e il feto, ancora sprovvisto di una sua tiroide, si appoggia a quello della mamma. Stessa attenzione anche in casa di ipertiroidismo, ovvero quando la tiroide produce troppi ormoni. I sintomi sono: perdita di peso eccessiva, battito cardiaco accelerato, sensazione di astenia, caldo, nervosismo. Svolgendo regolari analisi e tenendo sotto controllo i livelli di alcuni ormoni (TRH e TSH in primis) si puรฒ tenere sotto controllo la propria salute.

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