Starnutisce e si rompe il collo. Ridendo le capita la stessa cosa

Si chiama Monique Jeffrey e il suo corpo purtroppo ha qualcosa che non va: si è rotta il collo ridendo e 5 anni prima le era accaduta la stessa cosa con uno starnuto.

La storia di Monique Jeffrey comincia qualche anno fa, quando una semplice starnuto le aveva provocato un fortissimo dolore al collo. Quel dolore, si scoprì poi, era provocato addirittura dalla sua rottura. La donna, originaria dell’Australia, ha raccontato l’incredibile dinamica dei fatti: si trovava a letto, intenta a controllare la sua casella e-mail dal computer portatile. All’improvviso le è venuto lo stimolo di starnutire. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il dolore acuto l’ha fatta preoccupare notevolmente, spingendola a recarsi in ospedale per una visita. I medici hanno dovuto constatare la rottura del collo procurata dal colpo di frusta verificatosi in seguito allo starnuto. Le lesioni riportate sulle vertebre cervicali C1 e C2 hanno richiesto diversi mesi di convalescenza per tornare a posto, ma l’incubo di Monique non era destinato a concludersi così.

A distanza di 5 anni la donna ha riportato una nuova frattura delle stesse vertebre, stavolta in seguito ad uno scherzo con i colleghi. Tutta colpa della fragorosa risata che si era concessa: gettare indietro la testa per ridere le è stato fatale. I muscoli del collo in principio erano solamente irrigiditi ma poi le vertebre precedentemente lesionate si sono rotte di nuovo. Monique dovrà tenere il busto e assentarsi dal lavoro, sebbene il dolore provocatole da questo secondo incidente sia più lieve rispetto al primo.

Starnutisce e si rompe il collo. Ridendo le capita la stessa cosa
Ovviamente i due incidenti fanno pensare ad un problema ben più serio che dovrà essere indagato a fondo. Al momento la famiglia è preoccupata soprattutto per il proprio sostentamento, visto che dipende completamente dai guadagni che Monique ottiene proprio grazie al suo lavoro. Mentre si cerca di capire cosa provochi una simile fragilità nel collo della ragazza è stata presa la decisione di aprire una raccolta fondi on-line. La storia di Monique non è unica nel suo genere: sono molte le persone che soffrono di fragilità ossea, eppure ci si augura che per il suo caso limite si trovi una soluzione che le permetta di lasciarsi alle spalle questi sfortunati incidenti una volta per tutte.

Photo credits Facebook

Impostazioni privacy