Capita di esagerare a tavola e mangiare più del dovuto. La conseguenza è la sensazione di pesantezza all’altezza dello stomaco, accompagnata da altri problemi di digestione, come mal di testa, crampi addominali, reflusso gastrico e nausea. A volte non è la quantità di ciò che si è mangiato, ma la qualità, e alla base dell’indigestione può esserci un accostamento sbagliato di cibi o una preparazione troppo elaborata. Per sbarazzarsi di questa situazione si può ricorrere a qualche rimedio della nonna, tra quelli che si tramandano di generazione in generazione.
Mangiato troppo? Come affrontare l’indigestione
Non importa se hai mangiato troppo o male, se non riesci a digerire il pasto è un problema! La tendenza naturale potrebbe essere quella di dirigersi a letto o di sdraiarsi sul divano aspettando che tutto passi. Questa, però, è la cosa peggiore da fare. Uno dei “trucchetti” per digerire è quello di camminare, anche lentamente, per una mezzora abbondante.
Una passeggiata, infatti, aiuta il processo digestivo e la mobilità intestinale: vedrete che subito dopo vi sentirete già un po’ meglio.
I rimedi della nonna: dallo zenzero alle tisane
Alcune volte, però, la passeggiata non è sufficiente da sola a far digerire. Tra i rimedi della nonna, dunque, non mancano tisane e soluzioni naturali efficaci. In molti, ad esempio, consigliano di masticare un pezzettino di zenzero, che non a caso appare tra gli ingredienti di molte bevande digestive in commercio.
Se preferite bere una tisana, tra le più consigliate si trovano quella al limone, allo zenzero, o con le foglie di carciofo. Con il limone, inoltre, si può fare un decotto molto potente: basta tagliare la buccia e metterla in infusione nell’acqua calda con qualche foglia di alloro.
Se il problema, però, si presenta spesso e in modo “inspiegabile” rivolgetevi al vostro medico di fiducia.
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