Make up per Capodanno #1

Non curante delle abbuffate Natalizie, il Capodanno o notte di San Silvestro, è lì dietro l’angolo a fare capolino e ricordarci che è la nostra occasione per brillare. Le più organizzate hanno già pensato all’outfit più adatto da indossare, le ritardatarie come la sottoscritta invece, spaziano tra i meandri dell’armadio, i pochi negozietti aperti e qualche sito di shopping on line. L’unica attuale certezza per la serata che segna il passaggio tra 2012 e il 2013alla faccia dei Maya che ci davano per spacciati – è il make up minuziosamente pianificato e già testato. Perché proprio in questa occasione possiamo dismettere i panni della ragazza acqua e sapone, il look anni ’50, il solo rimmel e gloss da ufficio per sbizzarrisci e osare con colori, lustrini, ciglia finte ed essere comunque al top.

La proposta per il Capodanno by VelvetBody è all’insegna delle tonalità artiche, sparkling come la tradizione vuole e con l’accento posto soprattutto sugli occhi, da gatta o da cerbiatta, ma assolutamente protagonisti del volto.
Prima di iniziare a pasticciare con i colori è importante preparare la nostra pelle, di qualunque tipo sia (puoi leggere qui come prenderti cura della tua pelle) con una profonda pulizia e una corretta idratazione (meglio se la crema idrante funge anche da base per il trucco).

Iniziamo dal nostro incarnato che dovrà risultare luminoso, compatto ma sempre naturale. Se siete solite utilizzare fondotinta compatti o fluidi applicate il correttore solo in un secondo momento, viceversa se usate un fondotinta minerale. Ideale è applicare il prodotto dall’interno verso l’esterno del viso partendo da mento, naso, guancia sinistra e destra e poi fronte, picchiettandolo con una spugnetta o con il polpastrello e sfumandolo bene per avere un risultato molto naturale. Prestare particolarmente attenzione alle rughe di espressione dove il prodotto dovrà penetrare senza essere abbondante.

Occhiaie e piccole imperfezioni possono essere mascherate grazie al correttore: fluido per pelli particolarmente delicate e con qualche ruga, stick o cremoso se la pelle del contorno occhi è giovane ed elastica. Per coprire brufoli arrossati è opportuno optare per il correttore verdino, le occhiaie violacee necessitano dei correttori tendenti al giallo, se sono particolarmente scure, meglio un color pesca. Il correttore lilla, che dona freschezza allo sguardo, è indicato per chi ha aloni leggermente scuri o aranciati. Per creare dei punti luce usiamo il correttore anche sulla fronte tra le sopracciglia, sull’attaccatura tra il naso e le guance, agli angoli esterni della bocca e un puntino anche tra il naso e il labbro superiore.

Possiamo concentrarci ora sullo sguardo e sulle ciglia finte, che aderiscono meglio a quelle naturali se usiamo delicatamente e preventivamente un piegaciglia. Munitevi di pinzetta, per maneggiare le ciglia finte (preferibilmente non a ciuffetti) e forbicine per dare la forma che desiderate. Trovata la lunghezza e la curvatura più adatta alla forma dei vostri occhi, possiamo procedere spalmando la colla apposita sul bordino delle ciglia finte e applicarle partendo da uno degli angoli esterni o dal centro, premendo con delicatezza con le dita per migliorare l’aderenza. Ricordiamoci che più le ciglia finte sono vicine all’attaccatura di quelle naturali, migliore sarà il risultato; inoltre applicare una quantità di colla più abbondante sugli angoli ne evita il distacco. Lasciamo asciugare qualche minuto e nel frattempo prepariamo la nostra palette di ombretti.

Leggi la seconda parte del post qui.

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