C’è chi ne usa una piccola per portarsi dietro solo l’essenziale, e chi invece la preferisce grande, per poterci mettere dentro qualsiasi cosa, dalle chiavi all’agenda: qualsiasi sia la sua dimensione, accanto a un rossetto o a un pacchetto di fazzolettini, nella borsa di una donna pullulano milioni di batteri. La scoperta choc è stata fatta da un gruppo di ricercatori britannici che hanno esaminato l’interno di borse, custodie dei computer portatili e borsoni da palestra con l’aiuto di alcuni tamponi.
Il risultato è sorprendente: nelle borse femminili si annidano batteri pericolosissimi, come l’E. coli – che provoca avvelenamento da cibo –, lo streptococco fecale (che causa polmonite, meningite e otite), oltre ai batteri coliformi , che si trovano nelle feci di animali a sangue caldo, e Pseudomonas, la seconda forma più comune di infezione nei pazienti ricoverati in ospedale.
Del resto, il 33 % delle donne ha ammesso che di non aver mai pulito le proprie borse: forse non è una sorpresa che siano contaminate. Gli uomini invece sembrerebbero più puliti: solo il 28% ha detto di non lavare le proprie borse. Inoltre, delle persone intervistate, molte hanno ammesso di utilizzare la propria borsa per trasportare le scarpe o la biancheria intima sporca.
Il dato è ancora più allarmante se si pensa che il 20% ha detto che non avrebbe problemi a masticare un chewing-gum finito in borsa, ignaro dei pericoli per la propria salute. “I nostri risultati sono scioccanti. Le persone sono del tutto ignare dei batteri nocivi che poi mettono in bocca”, ha confermato la ricercatrice Claire Powley.
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