Krav Maga, una disciplina di autodifesa: intervista a Enzo Di Pasquale

Elisabetta Canalis lo ha fatto conoscere al grande pubblico attraverso le immagini dei suoi allenamenti pubblicate sui social network, ma il Krav Maga è un’antica disciplina nata come forma di autodifesa. Ne abbiamo parlato con Enzo Di Pasquale, Master teacher di Krav Maga della Israeli Personal Defence School.

Che cos’è il Krav Maga?

Il Krav Maga è un sistema di tecniche di combattimento ravvicinato nato in Israele negli anni Quaranta e Cinquanta. Inizialmente era utilizzato dal governo israeliano per come addestramento rapido per l’esercito, volto a neutralizzare il nemico prima che possa diventare una minaccia. Negli anni successivi, poi, è stato diffuso a livello mondiale per l’insegnamento.

Qual è l’obiettivo di questa disciplina?

Il suo scopo è l’autodifesa: l’obiettivo di chi lo pratica non è offendere, ma difendersi. Per questo, differenza degli altri sport di contatto, come le arti marziali, è possibile colpire zone “normalmente” intoccabili, come ad esempio i genitali.

Chi può praticarlo?

Chiunque, purchè munito di un regolare certificato per la pratica sportiva non agonistica: in generale, possiamo dire che il Krav Maga si può praticare dai 9 ai 90 anni. Organizziamo corsi anti-bullismo per bambini e corsi di autodifesa specifici per le donne: ogni anno, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, partecipiamo ad alcune dimostrazioni per avvicinare le donne a questa disciplina.

Che cosa si insegna in questi corsi?

Nei corsi anti-violenza domestica, anti-stupro e anti-scippo insegniamo alle donne a reagire alle aggressioni e a difendersi con gli oggetti che hanno a disposizione: le chiavi di casa, la borsa o lo spray antiaggressione.

Che benefici si ottengono praticando regolarmente il Krav Maga?

A livello fisico, la lezione è intensa: si comincia con un riscaldamento che mette sotto stress il fisico e lo porta a produrre adrenalina, nel tentativo di allenare le persone a restare lucide e a reagire all’eventuale aggressione anche se sono già affaticate.

Dopo quanto tempo si vedono i primi effetti?

Non c’è un tempo limite per osservare i benefici di questo allenamento. In un mese o due si vedono i primi risultati, ma si migliora praticando il Krav Maga con costanza per circa un anno.

Foto by Facebook

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