Chirurgia estetica, scoperto nuovo botox ma è pericoloso

Gli scienziati hanno scoperto una nuova tossina botulinica, la prima in oltre 40 anni, ma è pericolosa: i ricercatori sono così preoccupati per il pericolo che rappresenta per l’uomo che stanno mantenendo segreti i dettagli della scoperta. I timori dei ricercatori sono sorti perché la tossina botulinica è velenosa e la forma recentemente scoperta non sarebbe in grado di essere neutralizzata.

Alcuni dettagli del nuovo botox sono stati pubblicati sul Journal of Infectious Diseases ma alcuni dettagli sono stati omessi per evitare che la tossina sia utilizzata addirittura nella guerra biologica. Il redattore della rivista e specialista in malattie infettive presso il Massachusetts General Hospital, David Hooper, ha sottolineato che – mentre di solito i report richiesti per la pubblicazione sono molto dettagliati – in questo caso è stata fatta un’eccezione. La prassi vuole anche una discussione delle sequenze genetiche necessarie per sintetizzare la tossina ma, siccome questo potrebbe rappresentare un rischio per la sicurezza, è stato deciso che l’informazione deve rimanere segreta fino a quando non saranno stati sviluppati dei trattamenti.

La tossina botulinica è una proteina e neurotossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum ed è la sostanza più tossica conosciuta; può essere estremamente pericolosa e potenzialmente fatale se ingerita dagli esseri umani o quando appare nelle infezioni delle ferite o nel tratto gastrointestinale dei bambini. Essendo una neurotossina, la tossina botulinica ha un potente effetto sulle cellule nervose del corpo: è in grado di bloccare i segnali che le cellule nervose tentano di inviare al cervello o a muscoli diversi, che possono dare luogo a paralisi parziale. Questa condizione, chiamata botulismo, può essere fatale se non trattata.

A scoprire la nuova tossina sono stati alcuni scienziati del Dipartimento della Sanità Pubblica californiano, che hanno usato campioni di feci di bambini con botulismo per identificare quale tossina causa la malattia. Nel corso della loro ricerca, hanno trovato anche una tossina che non può essere neutralizzata da qualsiasi siero anti-botulinico attualmente disponibile. “Questa tossina ha un rischio imprevisto e conseguenze gravi per la salute umana”, ha spiegato David Relman, un microbiologo presso la Stanford University, aggiungendo che la decisione del giornale di non diffondere le informazioni fosse giusta. “Voglio congratularmi con gli autori per aver agito in un modo responsabile e prudente”.

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