Dismorfofobia%2C+l%E2%80%99ossessione+di+vedersi+sempre+brutta
velvetbodyit
/2014/04/02/dismorfofobia-vedersi-sempre-brutta-cause-e-cure/amp/
Categories: Bellezza

Dismorfofobia, l’ossessione di vedersi sempre brutta

Specchiarsi e non sentirsi mai bella: non si tratta del semplice capriccio delle donne che desidererebbero essere più alte o più magre, che non trovano mai nulla nell’armadio e avrebbero sempre bisogno di vestiti e scarpe nuove, ma di una vera e propria patologia, tecnicamente chiamata dismorfofobia o disturbo di dismorfismo corporeo. Proprio come bulimia e anoressia, anche questa è una forma fobica che interessa circa il 2 per cento della popolazione italiana.

Lo specchio si trasforma nel nemico più grande davanti al quale ci si vede deformate, brutte, inguardabili ai propri occhi e a quelli degli altri. Spesso si tratta di difetti ingigantiti o addirittura completamente immaginari: pancia, naso, occhi, palpebre, labbra, fissazioni di fronte alle quali si ricorre addirittura alla chirurgia estetica. Il periodo più delicato è quello dell’adolescenza, quando il corpo cambia, ma tutte le donne a qualsiasi età possono essere colpite dalla dismorfofobia.

LEGGI ANCHE: IL BOTOX PUO’ CURARE L’ASMA? SÌ, LO DICONO I MEDICI

Anche alcune vip ne sono vittime, Laura Chiatti è una di queste e tempo fa, in un’intervista al Corriere.it, aveva dichiarato di curarsi con la Bioenergetica: “Il dismorfismo è l’alterazione della percezione che hai di te stessa – aveva spiegato l’attrice – ti vedi come non sei. Ma io questa cosa la sto mettendo a posto. La bioenergetica mi serve a riallineare corpo e mente. Non ci credevo molto, prima, e invece ho visto i risultati, ormai la seguo da più di un anno“. Anche una delle donne più invidiate del mondo dello spettacolo dunque può sentirsi brutta a causa di questa fobia.

LEGGI ANCHE: CLAUDIA GALANTI BEVE LA SUA PLACENTA, FA BENE DAVVERO?

La Bioenergetica, tipo di psicoterapia a mediazione corporea e inclusa nell’ambito delle medicine alternative, è solo uno dei modi per curare il disturbo; si può ricorrere a qualunque terapia psicologica in grado di intervenire sul disagio cognitivo comportamentale, poiché la dismorfofobia non è una malattia del fisico, ma della mente, che porta chi ne soffre ad isolarsi e a limitare i contatti sociali.

Foto by Facebook

Redazione

Bellezza, dieta, fitness, chirurgia e ricette: tutto questo è Velvet Body! Vi diamo consigli e suggerimenti per il benessere interiore ed esteriore.

Published by
Redazione

Recent Posts

Carbonara, la pasta più amata dagli italiani: la ricetta | Ingredienti e procedimento

Tra i tanti tipi di pasta più amati dagli italiani c'è sicuramente la carbonara che…

% giorni fa

Zighinì, l’Eritrea a tavola: carne, contorni e injera | Ingredienti e procedimento

Oggi per la sezione "ricette dal mondo" vogliamo fornirvi indicazioni per un piatto davvero molto…

% giorni fa

Personal Trainer, ecco perché è consigliabile farsi seguire da un professionista

Vuoi allenarti? Vuoi tornare in forma? Potresti decidere di prendere un personal trainer e sono…

% giorni fa

Saloni Idola al servizio del cliente, un viaggio nell’evoluzione della piega

I Saloni Idola ci dimostrano che non tutti i parrucchieri sono uguali, soprattutto per quanto…

% giorni fa

Camminare aiuta a volersi maggiormente bene, le parole di Alessia Cella

Camminare è uno dei rimedi assoluti per la nostra salute, tutti dovremmo trovare tempo per…

% giorni fa

Plumcake al biscotto, come prepararlo per svuotare la credenza dai prodotti in scadenza

La cucina deve essere portata a ridurre gli sprechi e spesso con vari prodotti in…

% giorni fa