Elisa di Francisca, sport e dieta a zona per restare in forma: intervista

Lo sport è passione, determinazione, desiderio di raggiungere un obiettivo, voglia indescrivibile di vincere. Sono queste le sensazioni che trasmette Elisa Di Francisca – grande campionessa della scherma – ogni volta che sale in pedana. Vincitrice dei giochi olimpici di Londra 2012, con l’oro individuale e l’oro a squadre, e pluricampionessa europea e mondiale, della schermitrice italiana che non si arrende mai è impossibile non ricordare quello sguardo pieno di grinta. Ma per lei la scherma non è solo uno sport: è vita, sogni, emozioni e benessere come ci ha raccontato a cuore aperto…

Da quanti anni pratichi questo sport, cosa ti ha spinto ad iniziare? Non sei mai stata attirata da altre discipline più comuni tra le bambine?
Pratico la scherma da quando ho 7 anni dopo una breve parentesi nella danza per la quale però non avevo un gran feeling. Ho iniziato a praticare questo sport spinta dal mio babbo che mi ha accompagnata dal mitico maestro Triccoli nel palascherma.

Cosa provi quando sali in pedana? Puoi raccontarci le tue sensazione, le emozioni, i pensieri che in quei momenti di passano per la testa?
Nella scherma la testa è tutto. Per questo cerco sempre di liberare la mente da pensieri negativi e caricarmi di sensazioni positive.

Qual è stato il momento più bello che hai vissuto nella tua carriera da atleta e campionessa?
Senz’altro i due ori, individuale e a squadre, vinti alle Olimpiadi di Londra 2012.

Sul tuo sito ufficiale c’è questa frase di Pablo Neruda “Muore lentamente chi evita la passione, chi non rischia la propria sicurezza per l’insicurezza di un sogno“, è questo il tuo motto? Cosa rappresenta per te questa citazione?
Sì è il mio motto. Questa citazione di Neruda l’ho anche tatuata sul mio braccio. È la frase che mi ispira. Io vivo di passioni e la scherma è una di queste.

Quali sono i benefici del tuo sport per il fisico? Quali sono i muscoli che si sviluppano maggiormente? Ci sono vantaggi anche per l’apparato circolatorio e respiratorio?
La scherma, come ogni sport, regala numerosi benefici all’organismo e, in particolare, ti aiuta a trovare un prezioso equilibrio mentale. Fisicamente il corpo si sviluppa in maniera armoniosa e mi regala molta tonicità. Anche l’apparato cardio-respiratorio trae naturalmente molti benefici dalla preparazione atletica che facciamo.

Per tenerti in forma che tipo di dieta segui?
Seguo la dieta a zona, supportata anche dall’equipe Enervit. Con la “zona” riesco ad alimentarmi in maniera equilibrata e a non farmi mancare prelibatezze e buoni sapori visto che sono davvero una buona forchetta. Tra l’altro adoro il pesce fresco e le verdure di ogni tipo e questi sono ingredienti centrali nella dieta a zona.

Come ti alleni durante tutto l’anno? Oltre alla scherma svolgi altre attività fisiche? Hai un personal trainer che ti segue?
Durante tutto l’anno sono seguita dalla mia allenatrice Giovanna Trillini e dalla mia preparatrice atletica Annalisa Coltorti. Oltre a tirare di scherma faccio molta palestra e preparazione atletica. Infine, molta bicicletta e qualche ora di nuoto.

Qual è l’importanza di fare movimento secondo te, da atleta professionista ma prima di tutto da donna?
Fare movimento è fondamentale per cercare il proprio equilibrio psico-fisico e per mantenerlo. Inoltre, per una donna, è un modo per sentirsi sempre in forma e leggera oltre che soddisfatta e super orgogliosa dei successi che si riescono a raggiungere.

Ai nostri lettori consiglieresti la scherma come sport? Se sì perché?
Certamente. Consiglierei la scherma perché, anche se è uno sport di nicchia e quasi sconosciuto (e questo a mio avviso è proprio il suo lato più bello), riesce a trasferire, a chi lo pratica, un grande equilibrio e una conoscenza di se stesso oltre che insegnare valori positivi come il rispetto dell’avversario.

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