Correre d’estate: i consigli per non soffrire il caldo

Che siate patite della corsa o semplicemente per voi è il modo più comodo ed economico per stare in forma, non dovete rinunciare a correre solo perché fuori fanno 35 gradi all’ombra con un tasso di umidità altissimo. Con i consigli giusti e un po’ di buon senso, potete aggirare l’ostacolo e continuare la vostra corsa anche nei mesi più caldi dell’anno.

Per prima cosa, sincronizzate gli orologi. Evitate accuratamente di correre nella fascia oraria più calda, quella dalle 10 di mattina alle tre di pomeriggio. E buttate sempre un occhio alle previsioni meteorologiche: se è prevista una giornata particolarmente afosa, anticipate la corsetta al mattino, piuttosto che la sera, per stare più freschi. Il massimo sarebbe anche controllare le previsioni per quanto riguarda la presenza di smog nell’aria ed eventualmente rinunciare del tutto o correre al chiuso per evitare di respirare sostanze che non fanno bene ai polmoni.

Secondo, prendetevi il vostro tempo. No, non parliamo di cronometrarvi ma di dare al vostro organismo il tempo per abituarsi alle alte temperature. In genere, ci vogliono circa due settimane. In questo lasso di tempo, diminuite l’intensità dell’allenamento. Potrete poi riprendere i vostri standard una volta trascorse le due settimane.

Terzo, attente ai crampi muscolari. Questi sono causati da una perdita di acqua ed elettroliti e dall’accumulo di acido lattico. Pe prevenirli, bevete molta acqua o integratori sportivi prima, durante e dopo la corsa. Se i crampi arrivano mentre state correndo, fermatevi, reidratatevi, massaggiate il muscolo colpito e riprendete la corsa solo quando il dolore è passato, ma riprendete a un ritmo più lento.

Infine, fate attenzione a cosa indossate. Preferite capi dai colori chiari, comodi e in tessuto traspirante; indossate un capellino con visiera e occhiali da sole e non dimenticate di proteggere la pelle con un filtro solare. Tenete la testa al fresco, bagnandola ogni tanto.

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