Il diario alimentare, un valido aiuto per perdere peso

Tenere un diario alimentare aiuta a perdere peso, ad avere un’alimentazione equilibrata e può evitare anche l’insorgere di disturbi alimentari. “Annotare cosa si mangia permette di aumentare la consapevolezza dei cibi assunti e di comprendere quali e quanti alimenti a elevato contenuto calorico si ingeriscono. Annotare cosa si mangia permette di aumentare la consapevolezza dei cibi assunti e di comprendere quali e quanti alimenti a elevato contenuto calorico si ingeriscono“, ha dichiarato al Corriere della Sera Alfredo Vanotti, responsabile del servizio di Nutrizione clinica ed educazione alimentare degli Istituti clinici Zucchi di Monza.

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Ma in cosa consiste un diario alimentare? Esemplicemente un quaderno o un’agenda in cui si deve segnare cosa si è mangiato durante la giornata, quantità comprese. L’esperto consiglia di annotare ogni elemento riguardante il pasto: il tipo di sugo consumato, quanti cucchiaini di grana, il tipo di pasta; segnare poi l’orario e lo stato d’animo che accompagna il momento del pasto e addirittura con chi si è mangiato. Ogni piccolo elemento, che può sembrare superfluo (ad esempio l’aver mangiato un cioccolatino) è importante per regolarsi e capire quali sono le abitudini alimentari da eliminare e quali invece fanno bene all’organismo.

Nel diario è bene annotare anche le bevande che si assumono durante la giornata, comprensive di eventuali cucchiaini di zucchero aggiunti. E’ importante non dimenticare di scrivere quanto movimento fisico si fa (o non si fa) durante la giornata: segnare se si è rimasti in casa incollati al pc a sgranocchiare patitine o se si è corso al parco, per quanto tempo e con chi. Il diario alimentare, se tenuto con costanza, può diventare uno strumento davvero potente e importante per perdere peso e correggere le abitudini sbagliate.

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