Allerta pappataci, la puntura di questi insetti è un’insidia da non sottovalutare

Un luglio bollente come quello di quest’anno non si verificava da molti anni e il caldo porta sempre delle insidie. Tra le più comuni ci sono le odiate punture di zanzare, alle quali ormai la maggior parte delle persone ha fatto il callo, ma i veri problemi insorgono quando a pizzicare sono i pappataci, piccoli insetti sempre più diffusi e responsabili della trasmissione di malattie infettive. L’insetto di velluto, come viene chiamato il pappatacio, costituisce un serio pericolo per i cani ma anche per l’uomo, e in particolare per i bambini, perché può veicolare differenti virus: la febbre da flebotomi è la meno grave, mentre la leishmaniosi può essere fatale per i nostri amici a quattro zampe e complicata da curare anche per i loro padroni contagiati.

Per quando riguarda i cani è tenuta sotto controllo grazie all’affidabilità di test diagnostici presso gli Istituti zooprofilattici, i laboratori veterinari e gli Osservatori Epidemiologici Regionali, ma per la leishmaniosi umana la situazione è completamente diversa. La conoscenza della malattia da parte degli operatori medici è ancora insufficiente e la scarsa risposta al trattamento in seguito a protocolli terapeutici non sempre specifici, obbliga a dover ricorrere a strutture ospedaliere particolari. Se grattate spesso le bolle diventano vere e proprie ferite e la pelle viene rovinata da cicatrici che durano anche per alcuni anni, senza comunque mai sparire del tutto.

Per questo è importante sapere che il periodo di trasmissione è nei mesi estivi e avviene soprattutto la notte. I primi sintomi che si riscontrano sono debolezza, pallore, febbre intermittente e resistente ai comuni antibiotici, ingrandimento dei linfonodi, vomito, diarrea, perdita di peso e in alcuni casi anche anoressia e tosse. Anche in questo caso, prevenire è meglio che curare e per far fronte a questa piccola e micidiale insidia volante basta usare le precauzioni che si adottano contro le zanzare, ovvero spray e altre protezioni della pelle, zanzariere e zampironi. Nel caso ci fossero troppi pappataci, sarebbe consigliabile chiamare il numero verde del proprio comune e far disinfestare la zona.

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