Bambini e tv: se ne guardano troppa, aumenta il rischio di diventare vittime di bullismo

Che i bambini non debbano guardare troppa televisione è un consiglio che pediatri e psicologi danno ai genitori di tutto il mondo da decenni. Altrettanto vero è che non devono essere lasciati da soli davanti alla tv. Piuttosto, è bene sedersi accanto a loro e guardare insieme i loro programmi preferiti, quando possibile. Uno studio condotto dall’Università di Montreal e pubblicato di recente sulla rivista Journal of Developmental & Behavioral Pediatrics aggiunge un tassello a queste importanti lezioni: se il bambino trascorre più di 2 ore al giorno davanti a quella scatola magica chiamata tv, per lui aumenteranno le possibilità di cadere vittima di bullismo a 11-12 anni.

Il motivo è presto spiegato. Il periodo più critico per il bambino è tra i 2 e i 3 anni. In quel momento, restare in casa davanti alla televisione può ostacolare un corretto sviluppo dei suoi interessi e della sua capacità di interazione sociale. Piuttosto, più tempo andrebbe impiegato per giocare: il bambino stimolerà la sua creatività e i genitori potranno monitorare il modo in cui interagisce con gli altri, così da correggere o incoraggiare i loro comportamenti tanto a livello sociale quanto a livello emotivo.

La ricerca dell’Università di Montreal è partita proprio da questo punto. Dopo aver selezionato 991 ragazze e 1006 ragazzi canadesi, ha analizzato le loro abitudini durante l’infanzia e l’ha rapportato alla loro esperienza col bullismo. Il risultato è stato quasi matematico: ad ogni ora in più trascorsa davanti alla tv all’età di 29 mesi, il rischio bullismo aumentava dell’11%. Chiaramente ci sono altri fattori che possono incidere su questo risultato estremo, quali la famiglia, il livello di istruzione e l’estrazione sociale. Eppure assume una valenza primaria la capacità dell’adolescente di interagire con gli altri, gestire le amicizie e avere fiducia in se stesso. E gli esperti raccomandano: non più di 2 ore di tv al giorno, per permettere a queste capacità di emergere e svilupparsi. Questo un giorno potrà tornargli utile, perché il bambino non va protetto solo dalle influenze stagionali…

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