Categories: Esercizi all'aperto

Federico Russo e la fat bike per una vacanza “off-the road”

Abbandonati i microfoni e le sale di registrazione, il dj e conduttore Federico Russo è volato in Messico per un viaggio a metà tra la vacanza e l’esperienza di vita. Russo non ha scelto infatti un villaggio turistico nel quale rilassarsi e godersi il sole; piuttosto, ha preferito conoscere luoghi, usi e costumi di questo problematico ma affascinante Paese. Il mezzo di trasporto scelto per alcuni spostamenti non è certo tra i più comuni e risponde al nome di fat bike (anche se di ‘grasso’ o ‘pesante’, in realtà, non ha nulla). I primissimi mezzi hanno avuto origine in Alaska e nel Nuovo Messico, ma nel 2015 la fat bike ha conquistato il mercato mondiale imponendosi come una vera e propria moda.

Questo tipo di bicicletta è dotata di ruote più robuste, con una sezione che supera i 3,7 pollici e cerchi di oltre 44 millimetri. Pneumatici così larghi danno il meglio di sé sulla sabbia, nel deserto, nel fango e sulla neve. La loro particolare consistenza li rende perfetti per le traversate su terreni accidentati decisamente off-road: in fondo tutti i tipi di suolo possono andare bene, ad accezione dell’asfalto. La pressione delle gomme dona quasi la sensazione di ‘galleggiare’ sulle superfici più molli. Per il resto, l’utilizzo è lo stesso di una normale mountain bike.

I benefici sono simili a quelli attribuiti ad una mtb (o anche all’hydrobike, estremamente tonificante) ma potenziati: la forza da esercitare sui pedali per muovere una fat bike è maggiore rispetto a quella che andrebbe messa per una normale bicicletta. Per questa ragione il mezzo non è adatto alle competizioni né agli sprint. Il vantaggio sta in un’aderenza maggiore al terreno. La stabilità aumenta e con essa la sensazione di essere bravi. I ciclisti inesperti non si sentiranno principianti per più di qualche minuto, mentre i veterani potranno affrontare avventure estreme in tutta tranquillità.


Federico Russo, probabilmente in sella ad una fat bike locale, è riuscito ad arrivare in uno dei punti più suggestivi del Messico, in un’isola caraibica situata sulla punta dello Yucatan. Su Instagram sta documentando i momenti più salienti del suo viaggio e di certo non poteva mancare questo: “Pedalata fra le libellule, qualche coccodrillo dormiente, rischiato di stirare una decina di iguane per arrivare qui, sulla punta di Holbox. Dal mare si vede questo”. Il paesaggio è da sogno, il tipo di allenamento portato a termine è di prim’ordine e il divertimento è assicurato: i vantaggi dello sport in vacanza.

Foto by Instagram

Redazione

Bellezza, dieta, fitness, chirurgia e ricette: tutto questo è Velvet Body! Vi diamo consigli e suggerimenti per il benessere interiore ed esteriore.

Published by
Redazione

Recent Posts

Vitamina C nella skincare: benefici e come integrarla nella tua routine

C’è un ingrediente che negli ultimi anni ha conquistato il mondo della skincare, passando da…

% giorni fa

Un trapianto innovativo: fegato di maiale salva la vita per 10 giorni in un paziente in morte cerebrale

Il mondo dei trapianti sta vivendo un periodo di grande innovazione grazie agli xenotrapianti, ovvero…

% giorni fa

Diagnosi impossibile: come la metagenomica svela il mistero del batterio della trota

La scoperta che uno shock settico possa essere causato da un batterio tipico della trota…

% giorni fa

Neuroni innovativi: la chiave per recuperare i movimenti dopo un ictus

L’ictus rappresenta una delle sfide più gravi nel campo della medicina e della riabilitazione. Ogni…

% giorni fa

Scopri il mountain climber: l’esercizio ideale per addominali scolpiti

Il Mountain Climber, conosciuto anche come "esercizio dello scalatore", è un movimento che ha conquistato…

% giorni fa

La natura come rimedio naturale contro il dolore

Negli ultimi anni, il legame tra la natura e il benessere psicofisico è diventato un…

% giorni fa