La più grande passione della nuova Miss Italia Alice Sabatini non sono le passerelle ma il basket, lo sport che pratica da quando aveva appena dieci anni. Fisico slanciato, agile nonostante sia alta ben 180 cm e molto socievole, la reginetta di bellezza appena incoronata non rinuncerebbe alla pallacanestro per nulla al mondo (anche se ora dovrà fare i conti con la propria agenda fitta di impegni), ma soprattutto deve a questa disciplina gran parte della propria bellezza e grazia. Il perché è semplice: si tratta di uno degli sport più completi, un sistema perfetto per mantenersi asciutti, tonici e reattivi, diventando anche più rapidi e scattanti e porta a sviluppare la muscolatura degli arti inferiori, senza appesantirli.
Ma non solo, visto che anche la schiena è sottoposta a un energico lavoro così come le braccia e le spalle. La completezza di questa disciplina è data non solo dal fattore fisico. Come una delle massime espressioni di sport di squadra, dove si deve dipendere sempre dai compagni per ottenere risultati, aiuta a formare personalità e carattere, così come la pallavolo e il beach volley. L’interazione con gli altri giocatori contribuisce ad aumentare il senso di solidarietà, sacrificio e impegno, ed è per questo che il basket è tra le discipline più consigliate da far fare ai propri figli. Non è un caso che la pallacanestro è uno degli sport più diffusi al mondo: in Italia giocano a basket 600mila persone, delle quali 280mila in maniera agonistica con tanto di tessera federale, mentre a livello mondiale la Fiba (Federazione internazionale di pallacanestro) stima che i praticanti siano 500 milioni.
Indicato dai sei anni in su, migliora soprattutto la coordinazione nei più piccoli, ma anche la velocità dei riflessi, la resistenza fisica e l’agilità. Anche l’aspetto ludico agonistico è importantissimo: a differenza per esempio del calcio, in cui difficilmente due avversari si sfidano con continuità durante una partita, il basket, pur nel contesto di un gioco di squadra, propone dei duelli individuali che possono durare per tutto il match. Cosa che rende il tutto molto stimolante. Basato su schemi complicati ai quali ogni giocatore deve adeguarsi con precisione e tempismo, stimola l’attenzione, la memoria fotografica, la capacità di leggere in brevissimo tempo situazioni reagendo di conseguenza. La prontezza di spirito magari non è stato il punto di forza della bellissima Miss Italia, presa in contropiede dalle domande e finita per essere al centro di polemiche e scherni. Ma non si può voler tutto.
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