Justin Bieber ripensa ai suoi tatuaggi sulle braccia: resisteranno alla prova del tempo?

Justin Bieber ha 21 anni e numeri record: venti milioni di dischi venduti, fans che lo amano in ogni parte del globo e un patrimonio che supera i 150 milioni di dollari. Ospite della seconda puntata live di X-Factor (ma la sua performance era registrata), Radio Deejay ha approfittato del suo arrivo in Italia per intervistarlo. Di tematiche da affrontare ce n’erano tantissime: il disco Purpose in uscita, gli eccessi da star, le motivazioni per andare avanti. Oltre a tutto questo, il discorso è virato anche sui tatuaggi e sul tempo che passa. Strano, per un ragazzo così giovane che si trova nel fiore dei suoi anni. Eppure gli errori e le esperienze fatte nei primi anni di carriera lo hanno, a sua detta, cambiato e fatto riflettere molto.

Con la voglia (sempre a sua detta) di lasciarsi alle spalle quell’aria da ragazzino sfrontato, ha ammesso di aver pensato di smettere ma l’affetto del pubblico gli ha fatto ricordare il motivo per il quale fa questo mestiere. Nonostante ciò, invecchiare sul palco lo preoccupa non poco: pensando alle rock star che a 70 anni ancora girano il mondo tra un tour e l’altro, Bieber ha dichiarato di non sentirsi pronto per quel tipo di vita. Al contrario, immagina di smettere a 35 anni (le fans possono stare tranquille: manca ancora molto tempo!) per cominciare a lavorare dietro le quinte, facendo il produttore o l’autore. Il pensiero di se stesso, maturo e ancora in attività, lo spaventa soprattutto se associato ad un’immagine specifica: con i tatuaggi sulle braccia completamente sfatti. Questi, infatti, resisteranno alla prova del tempo?

L’ironia della frase non nasconde una certa preoccupazione per quello che al momento è un simbolo di giovinezza e ribellione. Probabilmente le preoccupazioni su come rimuoverli (ci sono 10 cose da sapere) e sul rischio di contrarre epatite e Hiv passano persino in secondo piano, visti da questo punto di vista. Bieber involontariamente ha lanciato un messaggio alla sua folta schiera di seguaci: i tatuaggi di oggi restano anche domani, meglio pensarci bene e riflettere sulla propria immagine a distanza di 40 anni se si vuole davvero fare la scelta giusta.

Foto: Facebook

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