Lucia Cuffaro: “Vi svelo come ridurre le spese e autoprodurre in casa”

Da tre anni volto della rubrica Chi fa da sé all’interno del contenitore Unomattina in Famiglia in onda su Raiuno, Lucia Cuffaro offre consigli che vanno dalla cucina, alla cosmetica e all’igiene per la casa, con particolare attenzione a temi quali l’autoproduzione e l’educazione ecologica. Oltre a partecipare come ospite a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche e scrivere articoli sull’ecologia su varie riviste e testate, nel 2014 ha pubblicato il libro Fatto in casa. Smetto di comprare tutto ciò che so fare (edito da Macro), che ha ottenuto un ottimo riscontro di pubblico. A distanza di un anno è uscito nei negozi il suo secondo progetto: Risparmia 700 Euro in 7 Giorni, una vera e propria guida al risparmio ecologico.

Da dove nasce l’idea di questo libro?
Una spinta importante me l’ha data il percorso fatto con i laboratori, ma soprattutto è una conseguenza diretta del mio primo libro: man mano che spiegavo come realizzare in modo autonomo ed ecologico i diversi prodotti volevo porre l’accento anche sul reale risparmio e, conteggiando, mi sono resa conto che si può arrivare anche al 100%. Così ho puntato l’attenzione anche su riduzione e ‎decrescita‬ degli sprechi e l’ottimizzazione risorse, ma anche sull’‎autoproduzione‬ domestica, regali fai da te, riparazione oggetti e manutenzione della casa e molto altro. Spesso si tratta di veri e propri piccoli trucchi che non si fanno solo perché non si conoscono.

Quali sono gli obiettivi raggiungibili quindi?
Oltre ovviamente a non sprecare soldi, la questione più importante è legata all’educazione ambientale e alle pratiche ecologiche, per vivere in maniera più sana e soprattutto per avere un impatto minore sulla nostra Terra. Inoltre, imparando a risparmiare si può effettivamente riuscire a lavorare di meno e guadagnare tempo libero per coltivare altre passioni, essere più felici e dedicarsi agli altri. Non c’è ricchezza maggiore.

Lucia Cuffaro: "Vi svelo come ridurre le spese e autoprodurre in casa"

Quando ha deciso di portare la sua esperienza in tv?
Non è stata una scelta solo mia, né è solo mia l’esperienza. Tutto deriva dall’attivismo che porto avanti da anni con Decrescita felice, un movimento italiano nato e cresciuto all’inizio degli anni 2000 e successivamente sfociato in un’associazione fondata da Maurizio Pallante, esperto di risparmio energetico. L’autoproduzione, intesa anche come attenzione alle materie prime, alle etichette e alla salvaguardia ambientale, è il tema centrale del nostro pensiero, ma è legata anche al fai da te, quindi quando c’è stata l’occasione di promuovere questo aspetto anche sul piccolo schermo sono stata scelta come rappresentante. Ora sono divenuta un viso conosciuto e familiare, ma dietro di me ho tante persone.

Come tante sono quelle che la seguono anche sui social: che rapporto ha con loro?
Il mio essere social è nato con la condivisione di contenuti e anche adesso tengo particolarmente a promuovere i più interessanti anche se non sono miei, anzi a maggior ragione. La visibilità è fondamentale per la crescita del movimento e soprattutto perché dà modo di spiegare a più persone possibili che basterebbe davvero poco a cambiare la vita in meglio, e non solo la propria, ma anche di chi ci sta accanto. Per farlo mi sono accorta che l’ironia è un ottimo mezzo e quindi ho anche proposto a chi mi segue un contest molto divertente sull’autoproduzione e sta avendo un buon successo. Un altro modo per dare consigli utili.

Foto by Facebook

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