La Coca-Cola light aiuta a perdere peso più dell’acqua. Pace fatta tra diete e dolcificanti?

Non tutte le bevande gassate sono nemiche della dieta. Esistono le ‘versioni light’ che infatti possono rivelarsi meno dannose e addirittura utili. A guidare il gruppo è la tanto amata Coca-Cola light: uno studio condotto dall’Università di Bristol e pubblicato sull’International Journal of Obesity, infatti, afferma che i suoi benefici sono persino maggiori rispetto a quelli dell’acqua. Il merito è dei dolcificanti che vengono utilizzati al posto dello zucchero nelle ricette delle bevande dietetiche, i quali riescono a dare al corpo un senso si appagamento e sazietà che aiuterà a mangiare meno (e a provare meno fatica nel limitare dolci e snack vari). Ma non finisce qui.

La Coca-Cola light rende più facile mantenere un regime ipocalorico – persino più facile rispetto all’acqua (che comunque va consumata: se berne 2 litri al giorno è troppo difficile, alcuni alimenti possono aiutare). Lo studio ha voluto verificare nel dettaglio l’impatto reale delle bevande dietetiche in termini di assunzione di energia e di peso corporeo nel breve e nel lungo periodo. È emerso che aspartame (presente nella Coca-Cola light), stevia (che si trova in alcune versioni di Sprite), saccarina, sucralosio (inserito nella Pepsi Light) aiutano a ridurre l’assimilazione delle calorie giornaliere e, di conseguenza, ad ingrassare meno.

Consapevole delle polemiche che avrebbe potuto ricevere da parte dei ‘salutisti’, l’autore principale della ricerca, ovvero il professor Peter Rogers, ha spiegato: “Crediamo che dovremmo mettere in secondo piano il fatto che [queste bevande] siano “buone” o “cattive” per concentrarci piuttosto su come devono essere utilizzate. In pratica, possiamo servircene per favorire il raggiungimento di specifici obiettivi di salute pubblica, come ad esempio la riduzione dell’assunzione di zuccheri e di calorie”. La diffidenza dei nutrizionisti non ha tardato a manifestarsi (esistono studi che affermano che le bevande dietetiche hanno un effetto contrario a quelli dimostrati dal team di Rogers) e il dibattito resta aperto. Tuttavia il professore è sicuro dei suoi risultati: ancora non è possibile stabilirne l’esatto contributo, eppure la Coca-Cola light e le sue ‘rivali’ permettono di risparmiare calorie (mezzo litro ne contiene in media 2 contro le 200 delle versioni normali), mentre i dolcificanti limitano l’assorbimento energetico. Che sia vicino un armistizio tra l’industria della Coca-Cola e i suoi innumerevoli detrattori?

Foto: Facebook

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