Ricette di Pasqua: il “casatiello” napoletano

Si avvicina la Pasqua ed è tempo di rispolverare le ricette della tradizione. Tra queste una tra le più tipiche è il “casatiello” napoletano. Le origini del casatiello risalgono al ‘600 e la ricetta si è evoluta dai primi pani conditi al formaggio. Il nome deriva dalla parola greca “caseus” (formaggio): pane al formaggio. Per secoli questo dolce rustico campano è stato un emblema delle feste primaverili e la forma simboleggia la corona di spine del Crocifisso, in occasione della festività pasquale. Al semplice impasto (simile al pane) si aggiungono salumi, formaggi e uova per decoro, ma esiste anche una ricetta casertana in versione dolce, con l’aggiunta di glassa, zucchero e confetti.

La versione proposta di seguito è quella salata.

Ingredienti

  • 500 gr farina
  • 50 gr strutto
  • 200 gr di provolone o caciocavallo
  • 200 gr di salame
  • 4 cucchiai di pecorino
  • 25 gr di lievito di birra
  • ½ bicchiere di latte
  • Acqua q.b.
  • Sale
  • Pepe
  • 4 uova per la decorazione

 Preparazione

Sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido, disporre la farina a fontana e aggiungere al centro lo strutto, il lievito sciolto nel latte, il sale, il pepe e un bicchiere d’acqua per l’impasto. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido. Coprire e lasciarlo lievitare per circa due ore in un luogo asciutto e caldo. Una volta raddoppiato di volume, mettere da parte un pezzo d’impasto, per fissare le uova in fase di decorazione. Stendere l’impasto dando una forma rettangolare. Ricoprire la sfoglia stesa con il salame e il formaggio a dadini. Spolverare con il pecorino e arrotolare la pasta. Disporre l’impasto in uno stampo da ciambellone oliato unendo le due estremità. Coprire nuovamente con un panno e fate lievitare altre 2 ore. Pulire con cura le uova, disporle sulla superficie del casatiello e fissarle con due striscette di pasta a croce. Cuocere in forno preriscaldato a 180°per circa 50 minuti. Si consiglia di preparare il casatiello almeno un giorno prima.

 

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