Primi piatti

Carbonara giapponese: è a base di gamberi e si chiama zari-bonara

I giapponesi apprezzano le tradizioni occidentali e spesso vi si ispirano per creare qualcosa di nuovo e per così dire “fusion”. La zari-bonara è l’ultimo esempio di contaminazione italo-giapponese e dovrebbe essere una sorta di carbonara del Sol Levante. I romani potrebbero rabbrividire, eppure chi volesse provare la ricetta deve procurarsi pochi ingredienti e seguire le indicazioni del suo creatore, ovvero lo chef Eiichi Ishigawa. Niente pecorino, niente dilemma guanciale-pancetta, niente pepe. Il protagonista del piatto è un gambero di fiume (detto zari) dal quale deriva il nome del piatto – già entrato nei manuali di cucina giapponese.

Ingredienti per 2 persone:

  • 180 g di pasta
  • 1 gamberone
  • q.b. panna da cucina
  • q. b. lobster soup (o bisque)
  • 1 tuorlo d’uovo

Bollire la testa del gambero mentre la polpa viene cotta in padella con 2 giri d’olio e, in un secondo momento, un cucchiaio d’acqua di cottura della pasta. Aggiungere alla polpa anche un composto formato da panna, lobster soup (un brodino a base di crostacei) e il rosso d’uovo. Aggiungere il formaggio grana. Scolare la pasta e ripassare in padella per circa un minuto.

Impiattare e guarnire con la testa del gambero precedentemente separata. Per un italiano probabilmente sarà impossibile pensare alla carbonara assaggiando questo primo piatto asiatico, eppure l’ispirazione alla classica carbonara è evidente. In Giappone la zari-bonara è stata un grande successo: chissà come sarebbe accolta nel Bel Paese…

LEGGI ANCHE: CARBONARA: 5 CONSIGLI PER UNA RICETTA PERFETTA

Photo credits YouTube

Raffaella Mazzei

Published by
Raffaella Mazzei

Recent Posts

Vitamina C nella skincare: benefici e come integrarla nella tua routine

C’è un ingrediente che negli ultimi anni ha conquistato il mondo della skincare, passando da…

% giorni fa

Un trapianto innovativo: fegato di maiale salva la vita per 10 giorni in un paziente in morte cerebrale

Il mondo dei trapianti sta vivendo un periodo di grande innovazione grazie agli xenotrapianti, ovvero…

% giorni fa

Diagnosi impossibile: come la metagenomica svela il mistero del batterio della trota

La scoperta che uno shock settico possa essere causato da un batterio tipico della trota…

% giorni fa

Neuroni innovativi: la chiave per recuperare i movimenti dopo un ictus

L’ictus rappresenta una delle sfide più gravi nel campo della medicina e della riabilitazione. Ogni…

% giorni fa

Scopri il mountain climber: l’esercizio ideale per addominali scolpiti

Il Mountain Climber, conosciuto anche come "esercizio dello scalatore", è un movimento che ha conquistato…

% giorni fa

La natura come rimedio naturale contro il dolore

Negli ultimi anni, il legame tra la natura e il benessere psicofisico è diventato un…

% giorni fa