Si sveglia durante il suo funerale. Poi, però, muore davvero

Una storia che ha del paradossale – ma che è stata confermata dal medico del defunto – ha caratterizzato il funerale di un ragazzo peruviano di 24 anni: prima si è miracolosamente svegliato ma poi è definitivamente morto.

Watson Franklin Mandujano Doroteo era un ragazzo peruviano di 24 anni. La sua morte ha davvero dell’incredibile e per più di un motivo. Prima di tutto la causa del suo decesso: gli era stato devitalizzato un dente, il quale gli aveva provocato una reazione fortissima caratterizzata da febbre e brividi di freddo. Per controllare il dolore gli avevano dato un forte sedativo, i cui effetti particolarmente devastanti lo avevano reso incosciente per più di 24 ore. Proprio per questa ragione tutti lo avevano dato per morto. Una volta organizzata la veglia funebre, però, si è verificato il primo colpo di scena: Doroteo era vivo!

Inevitabile la rabbia dei familiari, convinti sin dal principio che il ragazzo fosse sedato anziché morto. Secondo loro il corpo era ancora caldo ma i medici non avevano accettato nemmeno l’ipotesi di disporre l’autopsia per accertare le cause del presunto decesso. Lo sfogo della famiglia è stato raccolto dal giornale locale Diario Correo, ma la parte più curiosa deve ancora arrivare. Quella di Doroteo, infatti, non è certo una storia a lieto fine.

Il ragazzo è stato immediatamente estratto dal feretro e fatto visitare dal medico, il quale ha confermato ogni parola della famiglia. La corsa è stata però del tutto inutile: Doroteo non ce l’ha fatta e si è spento in ospedale. Questa volta è morto davvero ma le autorità hanno deciso di vederci chiaro e di decifrare ogni dettaglio dell’annosa questione. È stata aperta un’inchiesta e il caso sarà oggetto di indagini ben più approfondite. La famiglia, sconvolta da questi giorni di “montagne russe”, è in attesa di capirne di più e si è rassegnata ad un secondo – e definitivo – funerale.

Si sveglia durante il suo funerale. Poi, però, muore davvero

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