Una ragazza di 27 anni ha accusato dolori all’occhio finché non sono intervenuti i medici, estraendo 14 vermi causati da una rara infezione. La storia shock.
Una ragazza di 27 anni dell’Oregon, negli Stati Uniti, ha vissuto una terribile avventura a causa di un’infezione che solitamente colpisce le mucche o, nella peggiore delle ipotesi, cani e gatti. La giovane aveva un fastidio all’occhio quando ha scoperto di essere stata colpita da Thelazia gulosa, dei parassiti per nulla piacevoli. Non a caso dall’occhio sinistro le sono stati estratti ben 14 vermi. Ovviamente i vermi sono di dimensioni piccolissime (le foto in fondo all’articolo donano dettagli in più sulla vicenda) ma la loro pericolosità rende necessario un intervento veloce e risolutore.
Infatti se quei parassiti rimangono troppo tempo nell’occhio possono portare anche alla cecità. Questa terribile conseguenza spetta agli animali affetti da Thelazia gulosa ma sarebbe spettata anche alla povera paziente. Finora la Thelazia gulosa era stata riscontrata solamente nelle mucche nel nord degli Stati Uniti e in Canada, sebbene alcuni veterinari l’abbiano diagnosticata in alcuni animali domestici e in zone limitrofe del paese. Una cosa però è certa: il parassita non era mai stato trovato in nessun essere umano prima d’ora. Un primato che la povera ragazza avrebbe evitato volentieri di raggiungere. L’infezione solitamente si diffonde attraverso le mosche e i medici che l’hanno curata sospettano che la giovane l’abbia contratta andando a cavallo a Gold Beach, sempre nell’Oregon, in una zona dove sono presenti numerosi allevamenti di mucche.
Richard Bradbury, esperto del Centers for Disease Control and Protection, ha confermato che “casi di parassitosi da vermi dell’occhio sono rari negli Stati Uniti e questo caso si è rivelato di un tipo di Thelazia mai riscontrato negli umani”. Potrebbe tuttavia non essere l’ultimo, visto che in uno studio pubblicato sull’American Journal of Tropical Medicine and Hygiene, lo stesso Bradbury ha spiegato che i nordamericani sono diventati più sensibili a questo tipo di infezioni.
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