L’olio di palma nell’alimentazione: davvero è dannoso per la nostra salute?

Nonostante negli ultimi tempi si sia largamente discusso dell’olio di palma e dei suoi effetti sull’organismo, una analisi più approfondita delle sue reali caratteristiche può essere utile ad osservare la cosa da un nuovo punto di vista, stavolta positivo.

L’olio vegetale di palma è arrivato sulle nostre tavole come ingrediente di numerose preparazioni alimentari industriali. Ma come mai si preferisce questo tipo di grasso ad altri? In primo luogo, a differenza di altri oli vegetali, quello di palma è praticamente insapore, il che lo rende perfetto da amalgamare ad altri ingredienti senza modificarne il gusto. Resistendo bene alle temperature elevate, inoltre, permette ai composti di mantenere la loro fragranza. Per finire, la sua elevata stabilità e la tendenza a non ossidarsi rende l’olio di palma perfetto come conservante naturale: il deperimento viene rallentato, limitando gli sprechi di cibo.
Oltretutto, l’impiego di questo olio vegetale ha permesso di ridurre quello di grassi vegetali idrogenati e degli acidi grassi TRANS, considerati dannosi per l’uomo.

Nonostante sulla carta le sue caratteristiche organolettiche siano chiarissime, ancora oggi ci si chiede se davvero il consumo di olio vegetale di palma possa causare problemi all’organismo umano. Davvero può essere dannoso e addirittura cancerogeno? La verità è che l’olio di palma, così come altri grassi che assumiamo quotidianamente, non è un pericolo se consumato in maniera ragionevole all’interno di una dieta sana ed equilibrata. Vediamo infatti la sua composizione: contiene il 49% di grassi saturi e il 51% di grassi insaturi. Come gli altri oli vegetali, non contiene colesterolo. Se consideriamo il fatto che l’organismo umano ha bisogno, per il corretto funzionamento, di un consumo di grassi saturi pari al 10% del totale calorico assunto quotidianamente, appare evidente che un uso ragionevole dell’olio di palma non sia in alcun modo nocivo per l’uomo.

L’Istituto Superiore di Sanità si è espresso, su richiesta della Direzione Generale Igiene degli Alimenti e Nutrizione del Ministero della Salute, affermando che non esiste alimento definibile “tossico” e che gli eventuali effetti nocivi di questi sulla salute sono da mettere in relazione con gli eccessivi livelli di assunzione degli stessi.

L’olio vegetale di palma, in conclusione, non fa male all’organismo se consumato nelle quantità raccomandate: ricordate che, comunque, il consumo di grassi nella propria dieta deriva solo in piccolissima parte dall’olio di palma e molto, invece, da altri grassi di origine animale e vegetale.

Alcune fonti utilizzate per la realizzazione del contenuto:
www.oliodipalmasostenibile.it
wired.it
marionegri.it

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