Niente pappe molli nella lezione di Body Pump, allenamento che combina il lavoro aerobico e gli esercizi tipici della sala pesi con l’aiuto di diversi attrezzi, bilancieri, pesetti, step ed elastici. L’obiettivo è quello di aumentare l’intensità del lavoro muscolare con un dispendio calorico molto alto e con ottimi risultati a livello di tonificazione.
Se si ha intenzione di seguire una lezione di Body Pump, che dura un’ora come da manuale Les Mills, ci si renderà conto che l’allenamento è suddiviso in sessioni di lavoro, in cui la parte coreografica è molto ridotta, il carico dei pesi è variabile ma il work out è sempre accompagnato da brani musicali che stimolano l’energia e tengono alto il livello della performance.
Con squat, spinte, piegamenti e alzate tutti i gruppi muscolari saranno messi a dura prova e la tonificazione di cosce, glutei, bicipiti e tricipiti sarà molto evidente, miglioreremo la resistenza fisica e combatteremo lo stress quotidiano oltre che la cellulite e i quei tre o quattro chiletti in più che proprio non vogliono abbandonarci.
Il peso del bilanciere, il nostro inseparabile amico-nemico, varierà a seconda del muscolo che si sta allenando ma anche e soprattutto in base propri limiti. Per evitare di farsi male, durante le prime lezioni è meglio non caricarlo troppo ed imparare e perfezionare le tecniche per il suo corretto utilizzo.
Fondamentale durante tutti gli esercizi è tenere una postura corretta, base di ogni esercizio soprattutto nell’allenamento con i pesi. Addominali sempre stretti e forti per sostenere la schiena, articolazioni leggermente piegate, evitando l’iperestensione e concentrandoci sui muscoli che bruciano di lavoro mantenendo stabili gli altri. L’ideale sarebbe realizzare i movimenti in modo fluido e controllato per allenare tutto il corpo in modo uniforme e senza scompensi.
Benessere, rimodellamento armonico e miglioramento estetico quasi immediati sono assicurati, così come lo sono anche i dolori muscolari del giorno dopo, e di quello dopo ancora.