La carbossiterapia è una procedura che utilizza il biossido di carbonio e permette di combattere le smagliature, la cellulite e le cicatrici: alcune microiniezioni di anidride carbonica vengono iniettate appena sotto la superficie della pelle, con l’obiettivo di stimolare la circolazione e la produzione di collagene , che migliora l’aspetto della pelle. L’invecchiamento o il sovrappeso portano i capillari a diventare “dormienti”, il che riduce la circolazione del sangue. Questo priva le cellule dell’ossigeno e frena la loro capacità di rigenerarsi: iniettare anidride carbonica causa un deficit di ossigeno, al quale l’organismo risponde aumentando il flusso di sangue che a sua volta porta a un aumento di ossigeno e di sostanze nutrienti alla zona trattata, che si traduce in restauro cellulare.
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L’anidride carbonica, il gas invisibile e inodore che è parte dell’aria che respiriamo, viene iniettato appena sotto la superficie della pelle con un ago sottile. Secondo molti studi , si diffonde nei tessuti circostanti e provoca la dilatazione dei vasi sanguigni. L’anidride carbonica uccide le cellule adipose facendole distendere, mentre l’ossigeno supplementare elimina l’accumulo di liquidi tra le cellule e la pelle è stimolata a produrre più collagene.
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Il risultato, dicono gli operatori, è un minor numero di cellule di grasso e una pelle dall’aspetto più giovane. Studi medici hanno da tempo dimostrato che l’anidride carbonica stimola la circolazione, tanto che è stata usata in Francia sin dagli anni Trenta per curare i pazienti che soffrivano di cattiva circolazione. Più recentemente , una ricerca dall’Università di Siena ha di mostrato la carbossiterapia è efficace per lisciare la pelle e ridurre il grasso.
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Ma la carbossiterapia fa male? A ogni iniezione si avverte come un forte bruciore, simile a quella dell’elettrolisi: chi si è sottoposto a questo trattamento – che dura circa 40 minuti – dice che è più doloroso rispetto alla maggior parte dei trattamenti anti-cellulite, ma ha un effetto molto più duraturo. I primi risultati si notano già dopo il primo trattamento, ma è raccomandato sottoporsi almeno a 4-6 sedute per avere effetti più visibili.
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