Come smettere di fumare senza ingrassare

Quando si smette di fumare (o si prova a farlo) il primo pensiero è per i chili in più che si prenderanno. Infatti, molto spesso, rinunciare alla pausa sigaretta porta a mangiare di più, per nervosismo o per riempire il vuoto lasciato dal fumo. Esistono però dei modi per tenere sotto controllo il peso corporeo e guadagnare in salute, senza cadere nelle tentazione di ricominciare a fumare.

STREET FOOD: COME MANGIARLO IN TUTTA TRANQUILLITA’

Per prima cosa si può tenere a portata di mano un sacchettino con carote, sedano, finocchio e frutta, da mangiare al primo attacco di fame senza preoccuparsi delle calorie. Masticare chewingum, liquirizie e caramelle dietetiche aiuta a tenere sotto controllo lo stress e a resistere all’impulso di aprire il frigorifero (o accendersi una sigarette). Bere moltissima acqua, te verde, succhi di frutta aiuta a calmarsi e a sentire un senso di sazietà. Invece del rito “caffè-sigarette” alzarsi subito dopo pranzo per lavarsi i denti: la bocca pulita farà passare la voglia di fumare; al tempo stesso rinunciare al caffè, che è un eccitante e preferire il decaffeinato o il caffè d’orzo.

Se l’umore è nero, non colmare questa sensazione con un’abbuffata: piuttosto mangiare quattro mandorle secche o un unico quadretto di cioccolato; entrambi danno immediatamente la giusta dose di serotonina di cui il corpo ha bisogno per sentirsi bene. Infine camminare per 30 minuti o andare in bicicletta (per 45), salire le scale a piedi o scendere prima da l’autobus: tutti semplici metodi che aiutano a bruciare calorie, a distogliere il pensiero dalle sigarette e a produrre enzimi che contrastano la sindrome da astinenza da nicotina. Dopo due giorni da quando si smette di fumare il corpo elimina la nicotina e dopo tre inizia a star meglio e a recuperare energia; vale la pena fare qualche sacrificio per mantenersi in salute.

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