
Le lenti a contatto sono sempre più una valida alternativa agli occhiali, sia per comodità, che per maggiore reperibilità. E proprio questa maggiore reperibilità può diventare a volte una nemica per i nostri occhi. Sono molte le persone che tendono a comprare le lenti a contatto senza prima effettuare una visita oculistica, utile ad indirizzarle verso quelle più adatte a loro.
I negozi di ottica sono pieni di molteplici tipi di lenti, tra cui anche quelle giornaliere, molto gettonate, o quelle colorate, per chi volesse osare. Quasi tutti i tipi di lenti sono anche facilmente acquistabili su internet, così come ormai ogni genere di bene. Questo fa sì la scelta delle lenti adatte avvenga a volte basandosi esclusivamente sui gusti personali, sui consigli degli amici, sulle recensioni on-line.
Niente di più sbagliato: il primo passo da fare è senza dubbio una visita di controllo da un oculista, per escludere patologie che trasformino le lenti a contatto in un nemico per i nostri occhi. L’oculista magari ci consiglierà anche degli esami da fare, come la topografia corneale, che poi però dovranno diventare periodici nel corso del tempo.
Una volta verificata la nostra idoneità, il passo successivo è quello della scelta delle lenti a contatto: questa scelta dovrà essere fatta insieme all’oculista e all’ottico, mai da soli. Sono infatti loro che, esami alla mano, sapranno indicarci le lenti più adatte a noi. Non dimentichiamo inoltre che le lenti non dovranno mai essere portate troppo a lungo nell’arco della giornata: superate le 12 ore possono far insorgere dei problemi alla cornea.
Ultima cosa fondamentale è la pulizia delle lenti a contatto: la pulizia cambia in base al tipo della lente che si indossa, quelle giornaliere ovviamente richiederanno una pulizia meno specifica, ma quelle di lunga durata necessitano di una disinfezione accurata per evitare possibili danni ai nostri occhi. L’importante quindi è non affidarsi mai al fai-da-te.
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