Sesso in acqua: il decalogo per un rapporto da 10 e lode

Il sesso d’estate si fa ancora più esplosivo: pochi vestiti addosso e la tentazione di farlo è sempre in agguato, con il caldo, poi sale anche il desiderio. Molti scelgono l’acqua anche a causa di feste in piscina o di romantiche notti al chiaro di luna in riva al mare, ma quali sono le regole da seguire se si decide di farlo “immersi” durante l’estate? Il decalogo di Women’s Health España.

1) Attenzione ai batteri: la piscina è il posto dove se ne possono prendere di più. Se l’acqua non è sufficientemente pulita o se il cloro non è abbastanza. Bisogna fare attenzione perché s’introducono nel corpo “liquidi chimici e si deve fare attenzione a questi prodotti“, ha aggiunto il sessuologo Jaime Guinot. 2) Lubrificare: “L’acqua elimina il lubrificante naturale della vagina, si raccomanda di utilizzarne uno con acqua“.

3) Multe: attenzione a non farsi beccare, è proibito fare sesso in luoghi pubblici.  4) Il lattice: il preservativo si può rompere in acqua, la penetrazione deve avvenire fuori dall’acqua. Il lattice non è fatto per essere a contatto con agenti chimici, per questo “va evitata l’aggiunta di lubrificante”. 5) Restare incinta: non cambiano le possibilità dentro o fuori dall’acqua, dipende sempre dalla fertilità della donna e dalla qualità degli spermatozooi.

6) Spiaggia: anche la sabbia non fa benissimo, attenzione perché potrebbe finire in posti nascosti. Se è previsto, meglio usare un telo, sciacquarsi non è sempre consigliato: “L’acqua del mare ha sale, che può causare arrossamenti, dunque, irritazioni“.  7) Sesso orale sott’acqua: fare attenzione alla respirazione, meglio farlo a bordo piscina uno dentro e l’altro sul bordo. 8) Posizioni naturali: meglio dare l’impressione che ci si abbraccia per non dare nell’occhio. 9) Attenzione a non scivolare: in piscina o in doccia, bisognare stare attenti. 10) Carpe diem: vivi il momento! Goditi al meglio questo estemporaneo momento di passione.

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