Dimagrire dopo le vacanze: ordine a tavola e regolarità nel sonno

Ci si mette a dieta prima della prova costume, per non sfigurare in spiaggia. In vacanza, tuttavia, non è così semplice mantenere la linea. Ci si rilassa, ci si concede una cena fuori in più, si gusta un bel gelato in compagnia. Di ritorno a casa è consigliato evitare di pesarsi se si vogliono evitare brutte sorprese: meglio seguire un regime alimentare più equilibrato prima di sfidare l’ago della tanto temuta bilancia. Come sempre, l’esercizio fisico è da mettere al primo posto. D’estate, complici le alte temperature, è difficile dedicarsi allo sport con continuità. Il mese di settembre, pur regalando ancora giornate calde, è il momento in cui si torna alla normalità e si ricominciano a frequentare le palestre. Aumentare l’attività aerobica darò un contributo netto ed estremamente efficace.

Per quanto riguarda l’alimentazione, la colazione è il pasto che non deve essere assolutamente saltato. Ai cornetti vanno tuttavia preferiti cereali, frutta, yogurt. Bisogna cominciare la giornata con carboidrati e proteine: bene quindi pane integrale, marmellata, uova, cereali, latte o una spremuta. Questi aiuteranno la linea per due ragioni: permetteranno di arrivare al pranzo senza troppo appetito e velocizzeranno il metabolismo. Un trucco a cui ricorrere è quello di evitare i picchi glicemici: assumere alimenti integrali tra cui pane e fette biscottate, che contengono un basso indice glicemico, manterrà bassi i livelli di insulina evitando così che gli zuccheri arrivino nei muscoli, nel fegato e nei tessuti adiposi.

Se il pranzo può eventualmente sostituirsi alla colazione come pasto principale, la cena deve essere tassativamente leggera e ipocalorica. Tutte le diete partono da questo assunto, eppure rimane l’abitudine più difficile da scardinare. Infine, il sonno: durante le vacanze ci si sarà divertiti, uscendo più spesso e facendo tardi la sera. Recuperare le buone e vecchie abitudini contribuirà a regolarizzare l’organismo. Non è necessario dormire 8 ore al giorno, ben più importante è dormire lo stesso numero di ore ogni notte e svegliarsi ogni mattina alla stessa ora. Dopo 10-15 giorni si potrà pensare di rivolgersi alla bilancia: lei saprà dire se le vacanze saranno state davvero archiviate.

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