Dieta della zuppa: solo 7 giorni per depurarsi e ritrovare la linea perduta

La feste costringono sempre a cominciare il nuovo anno con tantissimi buoni propositi difficili da realizzare: dimagrire, rimettersi in forma, ricominciare lo sport, depurare l’organismo. Dall’altra parte, però, ci sono ancora gli ultimi panettoni e torroni da consumare. Come fare per scegliere la retta via senza farsi tentare dalle leccornie che tanto hanno allietato a Natale e Capodanno? Chiedere aiuto alle verdure potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata, basterà renderle più appetitose e soprattutto pensare che il sacrificio andrà portato avanti per pochissimo tempo: una settimana sarà già più che sufficiente.

La dieta della zuppa è semplice da seguire e al tempo stesso salutare: si tratta di consumare ortaggi e legumi sia a pranzo che a cena per 7 giorni, cucinando zuppe e vellutate (ricche di oligoelementi e sali minerali, il cui effetto sarà idratante e disintossicante oltre che dimagrante e brucia grassi). Si possono seguire i propri gusti alimentari, privilegiando un tipo di verdura piuttosto che un altro. Colazione, merenda e spuntini di metà mattinata sono ovviamente esclusi e rappresenteranno l’occasione giusta per concedersi qualche sapore in più, purché sia ipocalorico.

Il primo giorno si deve mangiare solamente una zuppa (a propria scelta: quella di verza e farro è una possibile opzione), bevendo acqua e succhi naturali. Il secondo bisogna evitare fagioli, lenticchie e piselli ma a cena si potrà aggiungere una patata al forno. Il terzo vedrà la comparsa della frutta mentre il quarto sarà il giorno della banana: se ne possono mangiare da un minimo di 3 ad un massimo di 6. Il quinto giorno si potranno gustare due hamburger vegetariani e tre pomodori freschi insieme alla zuppa, mentre il sesto sarà la volta della cotoletta (anch’essa vegetariana, in commercio se ne trovano di diversi tipi). Il settimo giorno si potrà mangiare la zuppa con un po’ di riso integrale. È importante che questo sia davvero l’ultimo giorno di dieta, la quale non deve assolutamente superare la settimana. La bilancia segnerà qualche chilo in meno e lo stomaco si sentirà notevolmente sollevato: in altre parole, missione compiuta.

Foto: Twitter

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