David Bowie: la strana dieta del Duca Bianco, tra curiosità e piatti preferiti

Famoso in tutto il mondo per la sua musica e le sue doti attoriali, David Bowie è scomparso il 10 gennaio, pochi giorni dopo aver compiuto 69 anni. Tra le tante stranezze e curiosità che hanno costellato la sua incredibile vita, hanno avuto una particolare cassa di risonanza le abitudini alimentari della leggenda del rock, soprattutto negli anni della sua trasformazione nel Duca Bianco. La sua dieta estrema è diventata famosa dopo l’uscita dell’album Station to station, del 1976: in quel periodo, ha raccontato il cantante in diverse interviste, dormiva pochissimo e nel frigo della sua casa di Los Angeles teneva solo peperoni rossi e latte. Un regime alimentare insostenibile a cui il cantante si era abbandonato a causa della grave dipendenza dalla cocaina.

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La realtà è che durante tutta la sua vita Bowie ha avuto un rapporto tormentato con il cibo e il suo ritorno ad abitudini più salutari dopo gli anni della droga è passato anche attraverso l’alimentazione. Seguendo i consigli dell’amico e collega Iggy Pop, tra la fine degli anni Settanta e gli Ottanta, l’interprete si convince a disintossicarsi e, una volta trasferitosi a Berlino, intraprende un regime alimentare molto particolare. La sua giornata prende il via a tavola con due uova crude e prosegue con carne e verdure. Un pieno di proteine e altri nutrienti essenziali che lo aiutano a stabilizzare la fame e controllare il peso corporeo.

David Bowie: la strana dieta del Duca Bianco, tra curiosità e piatti preferiti

Al momento di andare a vivere a Londra, David Bowie scopre le banane verdi giamaicane, che diventano il suo piatto preferito. Ideali per ridurre la porosità intestinale grazie alla farina contenuta, che ne fa uno degli alimenti ideali in caso di diarrea, questo particolare tipo di frutto contiene nutrienti importanti per proteggere l’intestino e donare all’organismo la quantità di proteine necessaria a un pasto intero. Ecco perché spesso la rockstar mangiava solo quelle,leggermente arrostite alla brace. Altra sua passione è la cucina italiana, esaltata dalle abilità culinarie della moglie Iman, che sposa a Firenze nel 1992. È ghiotto soprattutto di pasta (tanto che è divenuta celebre una finta pubblicità, quella della foto sopra), che lo aiuta anche a riprendere quei chili che non era più riuscito a riprendere dopo il periodo di difficoltà dovuta alle droghe.

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