I più romantici lo sanno bene: una candela accesa crea una atmosfera unica e non c’è niente di meglio per chi ha voglia di rilassarsi assieme alla propria dolce metà. Ma non solo, perché oltre a questo, dona un piacevole profumo all’ambiente, e sono molte le famiglie o i single che amano utilizzarle per rendere il proprio rifugio più accogliente. Quello che non tutti sanno, però, è che ci possono essere alcuni rischi per la salute. Il primo riguarda le persone che soffrono di allergie, visto che esistono in commercio candele prodotte con profumazioni sintetiche che possono contenere alcuni ingredienti dannosi. Il problema, però, non riguarda soltanto l’impiego di fragranze sintetiche che possono risultare fastidiose per alcune persone, come nel caso dei bastoncini di incenso o dei deodoranti per ambiente. Quando vengono lasciate accese per più di un’ora, possono provocare gli stessi effetti negativi del fumo di sigaretta. Almeno stando alle parole di Andrew Sledd, pediatra americano specializzato in tossicologia ambientale.
LEGGI ANCHE: COMBATTERE L’INSONNIA CON L’AROMATERPIA
Secondo il parere del dottore la fuliggine delle candele può rappresentare una minaccia per il nostro sistema respiratorio e può contenere particelle di zinco, piombo e stagno, dato che le candele non hanno filtri che possano rimuovere le microparticelle. Questo però non vale per tutte le candele, o meglio, vale, ma non nella stessa misura. Lo ha prontamente affermato l’Environmental Protection Agency, sottolineando che la quantità di fuliggine prodotta può variare da una candela all’altra. Quelle più malsane possono effettivamente rilasciare ftalati, piombo, toulene e benzene, divenendo potenziali fonti di inquinamento degli ambienti interni.
LEGGI ANCHE: COME PREPARARE UN BAGNO CALDO RILASSANTE
In Germania è stato effettuato un altro studio che ha evidenziato che alcune candele possono emettere tracce di sostanze chimiche come acetaldeide, formaldeide, acroleina e naftalene. La colpa in questo caso sarebbe degli stoppini, nei quali (soprattutto in passato a dire il vero) poteva essere presente del piombo che veniva di conseguenza emesso nell’aria quando la candela era accesa. Rischiose anche le candele di paraffina, ree di rilasciare sostanze chimiche indesiderate nell’aria. Secondo il professore e ricercatore di chimica Ruhullah Massoudi della South Carolina University, chi accende una candela ogni giorno per anni o comunque di frequente può esporsi a rischi per la salute come tumori, allergie e asma. Semaforo verde alle candele a base vegetale, che dai test hanno dimostrato di essere un prodotto esente da sostanze chimiche tossiche, e ad alcuni tipi artigianali che contengano soltanto oli essenziali naturali. Anche in questo caso, l’ideale sarebbe il fai da te, che consente di controllare con più sicurezza quel che si adopera.
Foto by Facebook