A molte persone potranno sembrare dettagli insignificanti, ma spesso la buona riuscita di un intervento chirurgico dipende anche dai preparativi che scattano in previsione dell’appuntamento con il bisturi. Prima di sottoporsi a un’operazione è bene infatti fare attenzione perché è facile commettere alcuni errori comuni che in alcuni casi possono fare davvero la differenza. L’allarme viene dal servizio sanitario nazionale (Nhs) del Regno Unito, che ha sottolineato che a causa della poca accortezza dei pazienti viene annullata un’operazione ogni 10 minuti, circa 60mila l’anno. Ecco quindi una lista nera elencata dal Daily Mail, che si rifà al volume Going Into Hospital? A Guide For Patients, Carers And Families.
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Innanzitutto quando si tratta di interventi alle gambe, non bisogna mai radersi da soli. Molti pensano di fare un favore al chirurgo, ma la realtà è che ci si possono provocare dei micro tagli e abrasioni che possono rompere la barriera difensiva naturale della pelle contro i virus e i batteri. Sconsigliate anche le diete troppo severe, perché la perdita di peso può indebolire il corpo, quindi sarebbe meglio sospenderla almeno cinque giorni prima dell’operazione. Quando si è costretti a digiunare, evitare anche le gomme da masticare che producono acido extra nello stomaco e c’è il rischio concreto di rigurgitare sotto anestetico. Ma se raggiungesse i polmoni sarebbe ancora più grave la situazione.
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Fondamentale anche leggere bene le indicazioni sui farmaci che i medici vi forniranno, perché fare confusione sul sospendere o continuare a prendere alcune medicine è più facile di quel che si pensi. A tal proposito è necessario dire al medico se si assumono aglio, zenzero o ginseng, che possono aumentare il rischio di sanguinamento. No, anche alla manicure, o meglio sì alle mani con unghie corte, ma niente smalto. Inutile dirlo forse, ma grande attenzione allo spazzolino: sarebbe meglio avere l’accortezza di averne due, così da sostituirlo se non perfettamente pulito. Il rischio infezioni è sempre da tenere in considerazione. Per questo nella lista nera ci sono anche le sigarette: 24 ore senza fumo sono il minimo indispensabile se non si vuol correre rischi. Infine occhio a controllare la pressione, una delle motivazioni che la porta ad alzarsi è quella di aver lasciato gli animali domestici da soli, quindi prima di entrare in ospedale è importante anche pianificare bene le giornate.
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