La “dieta del sorriso” capovolge la piramide alimentare. Di cosa si tratta?

La dieta del sorriso è indicata per coloro che amano avere quotidianamente dei denti sani e splendenti. Per raggiungere tale risultato è indispensabile partire da un’alimentazione sana e corretta, stravolgendo la tradizionale dieta mediterranea. Vediamo di cosa si tratta.

È stato elaborato un nuovo regime alimentare del sorriso che ha stravolto alcuni principi cardine della tradizionale dieta mediterranea costituita principalmente da pane, pasta, amidi, frutta e verdura e più in alto latte, latticini, uova, frutta a guscio. Per quanto riguarda “la bellezza della bocca”, questi ultimi vengono convogliati nella base, insieme a frutta e verdura.  Gli studi su tale argomento sono stati condotti da Luca Levrini, direttore del Centro di ricerca oro cranio facciale dell’Università degli Studi dell’Insubria, il quale ha dichiarato: “Queste differenze sono dovute al fatto che alcuni cibi acidi si trasformano nel nostro corpo in non acidi (o alcalini) diventando così alleati della salute. Dobbiamo dunque distinguere cibi acidi e alcalini, ma anche cibi che acidificano e cibi che migliorano l’acidità del nostro corpo. Questo vale in particolare per frutta e verdura. Certi alimenti quindi possono essere dannosi e non indicati per la salute orale ma ideali per la salute del corpo”.

Analizziamo il rapporto che intercorre tra igiene orale e alimentazione. L’assunzione di cibi sani per arrivare ad avere un sorriso bello e sano non basta. Occorre focalizzare l’attenzione anche su un’igiene orale quotidiana corretta e frequente. Dunque il connubio perfetto è dato dall’assunzione di cibi rientranti nella piramide della dieta orale associata ad una corretta igiene. La prima regola è quella di non lavare i denti prima di quaranta minuti dalla fine del pasto. Di fatto, subito dopo mangiato, il Ph della bocca risulta essere acido e quindi il dente è molto più debole e sensibile: spazzolare subito dopo i pasti provoca un indebolimento dello smalto e la fuoriuscita della dentina sottostante di colore marrone. Inoltre è consigliabile una prima passata senza dentifricio; questo discorso non vale, però, per lo spazzolino elettrico il quale bisogna utilizzarlo in modo del tutto differente.

Se non è possibile lavare i denti quaranta minuti dopo i pasti, è consigliabile masticare per qualche minuto una gonna contenente xilitolo o stevia. Passiamo ora al legame tra cibo e patologie. Nei casi di “bocca urente” tipica degli anziani o delle donne in menopausa, è necessario preparare un composto con acqua e polvere di peperoncino rosso e lavare i denti, al fine di alleviare il bruciore e attenuare la sensibilità delle fibre nervose.

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