Scottature del sole: i rimedi naturali della nonna

Con la bella stagione è difficile resistere al richiamo dell’estate e non sognare una bella abbronzatura, però bisogna stare molto attenti. Le scottature solari sono una delle note dolenti per tutti coloro che hanno la carnagione molto chiara o delicata, ma non succede solo a loro. Capita anche a chi dimentica semplicemente di spalmarsi adeguatamente una crema protettiva, di rimettersela dopo aver fatto il bagno oppure per colpa di scelta errata del livello di protezione. Per questo motivo meglio rifarsi ai metodi delle nostre nonne e quindi i rimedi naturali che funzionano abbastanza bene.

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Per il corpo è bene usare l’aloe vera, nota già per essere un ottimo cicatrizzante e rinfrescante. Prendete le foglie di aloe, incidetele per bene e mettete il gel che c’è all’interno in una bacinella, aggiungete un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva e tritate il tutto. Usate il composto che avete appena fatto dopo una bella doccia e stendetelo sulla pelle: proverete così una piacevole sensazione di freschezza e leggerezza e in breve tempo anche la scottatura si attenuerà.

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Anche la patata è utile per curare le scottature in generale, contiene solanina che aiuta la pelle arrossata e non permette che si formino le dolorose bolle d’acqua, dà sollievo immediato al bruciore ed è un ottimo lenitivo anche in caso di scottature da fuoco. Come fare? Sbucciate la patata, mettetela sotto l’acqua per un accurato risciacquo, tagliatela a rondelle e applicate le fette sui punti critici per venti minuti, oppure per il viso in particolare è ancora più semplice e basta grattugiare una patata e spalmare il succo sulla parte dolente.

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Altri rimedi naturali da stendere sulle zone arrossate sono l’unione di latte e acetoacqua e aceto (che non profumano assolutamente e che sono da evitare per tutti coloro a cui da fastidio l’odore dell’aceto) e alcool denaturato (anche questo non ha una profumazione molto gradevole). Un altro rimedio miracoloso è l’uovo: prendete la chiara e montatela a neve poi spalmatela sulle bruciature ed aspettate che inizi a seccarsi (ve ne renderete conto perché la pelle inizierà a tirare leggermente). A questo punto per togliere la chiara dell’uovo fate un bel bagno (aggiungendo nella vasca anche un bicchiere di amido di riso).

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