Il 17 marzo sarà il giorno di San Patrizio e in Italia fa comodo diventare ‘irlandesi per un giorno’ per gustarsi qualche birra in più. La Guinnes propone l’hashtag #GuinnessTache, per postare foto con uno ‘sbaffo’ di schiuma.
San Patrizio è il patrono dell’Irlanda e, ogni anno, diventa l’occasione giusta per stare in compagnia e gustarsi qualche birra. Un boccale pieno e ricco di schiuma, unito al classico cappello verde, diventano la divisa ufficiale di questo giorno di festa. In Italia non si tratta ovviamente di una vera e propria festa, eppure la ricorrenza è piuttosto sentita dagli amanti della birra che possono così sentirsi autorizzati a bere qualche pinta in più. La Guinness ne ha approfittato per lanciare un hashtag da far girare sul web: si tratta di #GuinnessTache, da usare per postare le proprio foto con uno ‘sbaffo’ di birra a testimonianza della bella bevuta che è stata fatta.
La Guinness ha avuto questa idea per creare un’occasione in più di aggregazione e divertimento, nel pieno rispetto dello spirito della festa. Il marchio, d’altronde, si vanta di produrre una birra particolarmente rispettosa delle origini. Lorenzo Calia, Ambassador del brand, ha dichiarato: “Siamo i soli birrai al mondo a tostare l’orzo internamente, l’ingrediente chiave che conferisce alla birra il suo caratteristico colore e l’aroma unico ed inconfondibile. Usiamo circa il doppio del normale di luppolo e la nostra selezione di lieviti Guinness per conferire alla birra più sapore e una maggiore intensità”. Con questo presupposto, perche precludersi l’opportunità di un bel calice in compagnia?
D’altronde la birra resta negli anni una delle bevande alcoliche più amate e consumate al mondo: il successo delle terme della birra costituisce solamente l’ennesima conferma. La Guinness produce più di 20 tipologie differenti, che vende da oltre 250 anni in almeno 150 Paesi in tutto il mondo. L’iniziativa social spera di contagiare più consumatori possibili sia su Twitter che su Facebook e Instagram. Per aderire è sufficiente munirsi di birra, ‘sbaffarsi’ con la sua schiuma (un po’ di schiuma limita anche il gonfiore della pancia), scattarsi una foto e postarla sul proprio profilo o su quello del marchio. A colpi di pose e foto buffe sarà più facile godersi la festa.
Foto credits: Facebook