Tariffe, igiene e preventivo: come scegliere il dentista (e come farsi scegliere dai pazienti)

La gestione pratica dello studio odontoiatrico è stato argomento dei corsi di aggiornamento deontologico promossi dalla Commissione Albo Odontoiatri. Tra i temi trattati anche la comunicazione, la pubblicità e la corretta gestione degli strumenti per dentisti di cui ogni studio dovrebbe dotarsi per restare al passo con i tempi, elevare lo standard delle prestazioni offerte e migliorare il rapporto medico-paziente.

Il dentista non è più solo un medico ma anche imprenditore, per questo deve coniugare la sua anima “clinica” con quella gestionale, programmando visite, attività di aggiornamento e comunicazione. Oggi, più che mai, è importante che il professionista:
1) sappia instaurare un dialogo coi pazienti, compresi quelli potenziali, facendosi conoscere mediante vari strumenti, come ad esempio il sito web ed i social network
2) si doti dei migliori strumenti clinici per migliorare le prestazioni del proprio studio e garantire la massima igiene per ambienti e strumentazioni.

Gli esperti hanno individuato alcuni parametri usati dalle persone nella scelta del dentista.

Accertarsi della professionalità del dentista
Dopo numerosi casi che hanno fatto notizia, le persone tendono a cercare maggiori garanzie sulla professionalità del dentista. Non una banalità, considerando che in Italia sono quasi 15 mila i falsi dentisti (fonte Ansa) che esercitano la professione senza titolo di studio e senza iscrizione all’albo, cosa che va a danneggiare i veri dentisti ma soprattutto i pazienti. Per essere certi della professionalità del dentista basta controllare se il suo nome è presente nella banca dati del sito della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri (FNOMCeO).

Preventivi chiari e comprensibili
Salvo specifici casi convenzionati (di cui parleremo più avanti), in genere è bene diffidare delle visite gratuite non promosse da Associazioni di Categoria, spesso uno specchietto per allodole per ingraziarsi futuri pazienti/clienti. La trasparenza e la professionalità del dentista passano anche dalla corretta comunicazione dei costi di intervento: come specificato nell’ultimo DDL Concorrenza, infatti, il dentista è tenuto a rilasciare al paziente un preventivo dettagliato che deve essere redatto in modo chiaro e comprensibile sulla base del piano terapeutico individuato.

La pulizia dello studio e l’igiene degli strumenti
La professionalità di un dentista si riconosce anche dalla qualità e dalla pulizia del suo studio e delle sue apparecchiature. Non sono ovviamente accettabili carenze igieniche e sanitarie: denoterebbero infatti una scarsa attenzione nei confronti della salute del paziente, considerato che sul mercato esistono materiali, prodotti per Infection Control e strumenti per dentisti alla portata di tutti, utili a garantire i massimi standard di igiene e qualità.

Le agevolazioni presso i dentisti convenzionati
In caso di ristrettezza economica, il paziente ha comunque diritto a ricevere cure dentistiche di qualità attraverso professionisti, ospedali e cliniche odontoiatriche appositamente convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale. Le prestazioni offerte ai meno abbienti variano da Regione a Regione; contattando l’Asl della propria città è possibile conoscere tutte le esenzioni e le agevolazioni disponibili.

Quella dei dentisti italiani è una categoria che gode, in Italia e nel mondo, di una grande reputazione in termini di professionalità. Nonostante questo – e forse proprio per questi standard elevati e questa alta “competizione” – la scelta del dentista al quale affidarsi rimane sempre una questione delicata. Il paziente ha poco tempo (generalmente una visita di controllo) per valutare al meglio il grado di professionalità dell’odontoiatra prima di scegliere quello con cui procedere alle cure. Per questo è importante che il dentista si mostri subito per quello che è: un professionista capace, serio, attento ai dettagli e alla qualità del suo lavoro.

 

foto da tavi-dent.ru

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