Dolore+e+infiammazione+del+deltoide%3A+cosa+fare
velvetbodyit
/2017/06/28/dolore-infiammazione-del-deltoide-cosa/amp/
Fitness

Dolore e infiammazione del deltoide: cosa fare

Quando ci si allena bisogna mettere in conto l’eventualità di infortunarsi: cosa fare in caso di dolore e infiammazione del deltoide.

Infiammazione del deltoide: possibili cause

Un allenamento continuo e faticoso può causare dei problemi fisici indesiderati. D’altronde lo sforzo non è nemmeno l’unico possibile responsabile di eventuali dolori muscolari riguardanti il deltoide e la spalla in generale. Ad affliggere lo sportivo possono inserirsi distorsioni, stiramenti, artrite cronica, borsite, tendinite e via dicendo. Insomma, il ventaglio è vasto e purtroppo dev’essere messo in conto. Sarebbe meglio evitare ogni problema, ma l’unica cosa che mette davvero al riparo da spiacevoli imprevisti è la consapevolezza: nulla è drammatico se si sa come comportarsi e come risolvere il problema.

Esercizi

Un esercizio molto utile per prevenire l’infiammazione del deltoide consiste nel mettersi in ginocchio, con le mani a terra all’altezza delle spalle e le dita dirette in avanti. Spostando una mano alla volta di circa 15-30 centimetri (occorre auto-valutare il dolore e il proprio grado d’allenamento), ruotare le dita verso l’interno e mantenere la posizione per 5-10 secondi. Tornando in piedi si può svolgere un altro esercizio: braccia lungo i fianchi, impugnare un manubrio leggero per ogni mano. Fare un affondo in avanti, formando un angolo di 45 gradi con il ginocchio sinistro. A quel punto allungare il braccio destro arrivando fin sotto la spalla, mantenendo il palmo verso l’interno. Fare 10-12 ripetizioni e poi cambiare lato.

Se il problema persiste

Una precisazione è d’obbligo: qualora gli esercizi facessero aumentare il dolore o diminuissero la mobilità della spalla, è opportuno interromperli e rivolgersi ad un medico. Potrebbe essere necessario un periodo di fisioterapia o alcuni trattamenti dall’osteopata, oppure una radiografia cervico-dorsale per individuare l’esatta natura del problema. A volte viene consigliata l’assunzione di miorilassanti (farmaci in grado di agire sulla muscolatura e ridurne il tono) per 4-5 giorni oppure, semplicemente, una visita specialistica. Insomma, viene lasciato poco spazio alla libera interpretazione: i professionisti non mancano ed è bene approfittarne, all’occorrenza.

LEGGI ANCHE: SPALLE TONICHE: GLI ESERCIZI CHE RINFORZANO I DELTOIDI IN POCO TEMPO

Photo credits Facebook

Raffaella Mazzei

Published by
Raffaella Mazzei

Recent Posts

Carbonara, la pasta più amata dagli italiani: la ricetta | Ingredienti e procedimento

Tra i tanti tipi di pasta più amati dagli italiani c'è sicuramente la carbonara che…

% giorni fa

Zighinì, l’Eritrea a tavola: carne, contorni e injera | Ingredienti e procedimento

Oggi per la sezione "ricette dal mondo" vogliamo fornirvi indicazioni per un piatto davvero molto…

% giorni fa

Personal Trainer, ecco perché è consigliabile farsi seguire da un professionista

Vuoi allenarti? Vuoi tornare in forma? Potresti decidere di prendere un personal trainer e sono…

% giorni fa

Saloni Idola al servizio del cliente, un viaggio nell’evoluzione della piega

I Saloni Idola ci dimostrano che non tutti i parrucchieri sono uguali, soprattutto per quanto…

% giorni fa

Camminare aiuta a volersi maggiormente bene, le parole di Alessia Cella

Camminare è uno dei rimedi assoluti per la nostra salute, tutti dovremmo trovare tempo per…

% giorni fa

Plumcake al biscotto, come prepararlo per svuotare la credenza dai prodotti in scadenza

La cucina deve essere portata a ridurre gli sprechi e spesso con vari prodotti in…

% giorni fa