Alcune categorie di alimenti rientrano, per qualche motivo, nella propria lista nera. Si tratta per lo più di cibi gustosi e che farebbe piacere mangiare, eppure finiscono per essere eliminati del tutto salvo poi qualche rara occasione (magari quando ci si sente particolarmente giù di morale). In realtà sottoporsi a queste privazioni è, in molti casi, piuttosto inutile: se assunti in quantità ragionevoli (le abbuffate non fanno mai bene, è ovvio) e se associati ad altri alimenti, tutti i cibi possono finire sulla propria tavola senza spostare l’ago della bilancia (quest’ultima va usata con cautela perché provoca stress e problemi alimentari).
Un esempio? Un bicchiere di buon vino a cena. Se si evita il pane, il brindisi non compromettere più di tanto la dieta. Stesso discorso per i carboidrati: pane e pasta integrale vanno bene perché saziano l’organismo, se però si ha voglia di patate basta abbinare un ingrediente proteico o grasso che ne limiterà l’assorbimento. La lista è molto più lunga e può essere semplificata in 11 alimenti principali:
- Formaggi: le calorie ci sono, non lo si può negare, ma contengono anche molto calcio. Un pezzetto non influirà sulla linea, quindi non ci si deve limitare ai formaggi senza grassi (che non soddisfano affatto l’organismo).
- Noccioline: contengono grassi sani, hanno un elevato potere anti-infiammatorio e riducono il rischio di malattie cardiache.
- Uova: la dieta delle uova ha già sdoganato questo alimento, sfatando i miti su colesterolo e grassi.
- Olio d’oliva: basta metterne ‘un filo’, senza innaffiare. I suoi grassi monoinsaturi rendono più duraturo il senso di sazietà.
- Vino: le calorie in un bicchiere sono circa 125, quelle di un pezzo di pane sono 121. Basta rinunciare ad uno solo dei due e la linea sarà salva.
- Cioccolato: se è fondente, nessuna esitazione!
- Banane: le sue componenti nutritive (specialmente il calcio e il potassio), oltre a non far ingrassare, danno una vera marcia in più al proprio corpo.
- Pasta e pane: sono decisamente i carboidrati più innocui, basta saper dire ‘basta’ dopo una porzione media.
- Patate: come detto sopra, mixarlo con proteine o grassi limiterà di molto l’assorbimento dei suoi carboidrati.
- Avocado: è uno dei frutti più calorici, eppure molti studi ne hanno sottolineato la capacità di saziare a lungo. Le sue 125 calorie possono quindi essere facilmente tollerate.
- Glutine: al contrario delle mode del momento, se non si hanno allergie o intolleranze non bisogna affatto eliminarlo dalla propria alimentazione (anche perché non farà dimagrire).
Foto: Facebook
